Questo sabato 4 gennaio, l’autore Annibale Gagliani presenterà a Barletta il suo ultimo libro: Romanzo caporale. In un tempo in cui le semplificazioni hanno il sopravvento, guardare attraverso gli occhi azzurri di un giovane sognatore africano può diventare un’operazione rivoluzionaria e necessaria.

Sulla terra vermiglia della Cava di Bauxite, a Otranto, il suicidio narra, attraverso il flusso di coscienza, la vita da cacciatore di lucciole del protagonista, che ricorda l’Alì dagli occhi azzurri di Pier Paolo Pasolini. Un condottiero possibile del Kenya, animato da due modelli filosofici: don Donato Panna e Thomas Sankara. Uno dei tanti africani che diventa migrante e lascia i colori accesi della sua terra col sogno di costruire in Italia un avvenire nuovo per la sua famiglia. Così, il lettore segue il suo eroe senza nome attraverso un duplice viaggio fisico e mentale fino a calpestare una terra intollerante e cieca. Le pagine del libro sono abitate da volti che narrano sofferenze pur restando in silenzio, bocche che urlano la verità contro uno Stato che ha reso i più deboli schiavi. Il viaggio di Annibale Gagliani racconta la violenza spietata degli sfruttatori e l’istinto di fratellanza dei calpestati: degli ultimi.

La presentazione si svolgerà sabato 4 gennaio alle ore 17:30, presso la sede del GrowLab in Corso Vittorio Emanuele, 63 a Barletta. A moderare l’evento la giornalista Antonella Filannino.

L’autore

Annibale Gagliani nasce il 4 ottobre 1992 a Mesagne (BR), originario di San Donaci (BR). Professore di lettere nella scuola superiore, giornalista iscritto all’elenco dei pubblicisti della Puglia, saggista e scrittore associato Siae, ricercatore membro della Canadian Association for Italian Studies. Laureato con lode in Lettere Moderne all’Università del Salento di Lecce, è tra i vincitori del II Master in giornalismo 3.0 di Nuovevoci Network, a Napoli. Specializzato in insegnamento della lingua e della cultura italiana agli stranieri all’Università Tor Vergata di Roma, ha collaborato con il Co.Re.Com, la Regione Puglia e l’Unisalento per un progetto di ricerca sulle minoranze linguistiche in Puglia. Ha collaborato con blog, siti ed innumerevoli testate, tra le quali «Lecce Cronaca», «Il Nuovo Quotidiano di Puglia» e «L’Intellettuale Dissidente». Tra i suoi racconti d’impegno civile, si ricorda La vita è un viaggio favoloso, vincitore del premio della critica nella III edizione del concorso letterario nazionale Fuori dal cassetto. Tra i suoi articoli scientifici immersi in volumi o riviste si ricordano: La trattativa Mattei-Rockefeller, pubblicato in un volume curato dalla Fondazione Mattei insieme all’Università di Catania e alla rivista «Il Mediterraneo»; Struttura e linguaggi del primo romanzo musicale d’Italia, Storia di un impiegato per «I Quaderni di Italianistica» dell’Università di Toronto. Nel 2018 ha pubblicato il saggio Impegno e disincanto in Pasolini, De André, Gaber e R. Gaetano e l’e-book Ground zero con IQdB Edizioni. Romanzo caporale è il suo terzo lavoro editoriale.