«Promuovere uno scambio internazionale di idee, esperienze e conoscenze sulla radiologia muscolo-scheletrica offrendo competenze specifiche nel campo dell’imaging»: il prof. Giuseppe Guglielmi, titolare della cattedra di Radiologia all’Università di Foggia, spiega così l’obiettivo della Winter School Musculoskeletal Radiology, evento internazionale di altissima valenza scientifica che quest’anno si svolge a Barletta, nella sala congressi dell’ospedale “Mons. Dimiccoli”.

L’appuntamento, promosso dall’Ufficio Internazionale dell’Università degli Studi di Foggia, dalla Società Europea di Radiologia Muscoloscheletrica (ESSR) e dalla Società Italiana di Radiologia Medica (SIRM), è in programma da lunedì 27 a giovedì 30 gennaio prossimi. All’incontro parteciperanno cento fra clinici e specialisti provenienti da ogni parte del mondo. L’organizzazione del corso è curata dallo stesso prof. Guglielmi, che ne è anche il direttore.

Nella “quattrogiorni” barlettana, al mattino i partecipanti assisteranno alle lezioni in seduta plenaria. I relatori si alterneranno presentando semplici radiografie, ecografie, TAC, risonanze magnetiche, PET-CT, scintigrafia ossea per affrontare la maggior parte delle tematiche legate alla specialità della Radiologia muscolo-scheletrica, incluso l’ambito pediatrico. Perciò, i riflettori saranno puntati su malattie degenerative delle ossa, osteoartrosi, traumi, tumori, osteonecrosi, fratture vertebrali benigne e maligne, malattie ossee metaboliche, malattie rare, osteo-oncologia, infezione, imaging dei muscoli/nervi, radiologia interventistica e forense. Nel pomeriggio, i corsisti saranno divisi in gruppi e seguiranno i rispettivi tutor nella presentazione dei casi e nella pratica dell’ecografia.

«L’incontro – sottolinea Guglielmi – non è solo un’opportunità didattica ma, grazie all’ampia varietà di attività progettate per i partecipanti, rappresenta un momento sociale da condividere in maniera collettiva». Di rilievo il parterre dei relatori: accanto ai pugliesi Santa Bambace e Samantha Cornacchia (ospedale di Barletta), Lorenzo Bonomo (Università di Roma) e Giuseppe Guglielmi (Università di Foggia), attesi gli interventi di Filippo Del Grande (ospedale di Lugano), Rosario Francesco Grasso (Policlinico Universitario – Campus Bio-Medico Roma), Apostolos Karantanas (Università di Creta), Mario Padron (Clinica “Cemtro” Madrid) e Maria Tzalonikou (Medical Group, Atene).