Contenta per il risultato. Soddisfatta per la prestazione cronometrica. Felice per le sensazioni provate in gara. Fiduciosa per il futuro. Non c’era modo migliore, in buona sostanza, per inaugurare il 2020. Lo ha fatto in maniera ottima Veronica Inglese, tornata all’attività agonistica, a distanza di quattro mesi dall’intervento chirurgico subito al piede sinistro. La mezzofondista barlettana è salita sul secondo gradino del podio alla ventunesima edizione della Corsa di Miguel, la prestigiosa 10 km che si corre sulle strade di Roma e che si conclude all’interno dello Stadio Olimpico.
La portacolori dell’Esercito Italiano ha conquistato la piazza d’onore completando la sua fatica con il crono di 33’42”. Meglio di lei, in pratica, ha fatto soltanto Sara Brogiato (Aeronautica Militare) con 33’33’’. Podio completato, poi, da Laila Soufyane (Esercito) con 34’15’’. Inglese, alla vigilia, si aspettava un tempo inferiore ai 35′. Ed invece è scesa anche sotto i 34′, sfruttando al meglio le caratteristiche di un percorso veloce e lineare. Niente male, dunque, come “battesimo” nel 2020. Niente male, soprattutto, come ritorno ufficiale alle gare per la campionessa della Città della Disfida. Questo che è appena cominciato, tra l’altro, è un anno totalmente diverso dagli altri: ci sono i campionati europei di Parigi, dal 26 al 30 agosto. Prima c’è anche e soprattutto Tokyo 2020, tra fine luglio ed inizio agosto. La partecipazione alla rassegna olimpica, sarebbe la seconda a cinque cerchi della sua carriera, dopo Rio de Janeiro 2016, al momento resta un sogno.
Nulla, però, è impossibile per una ragazza tenace e determinata come Veronica. L’obiettivo, invece, è quello di essere presente alla kermesse continentale, dove nel 2016, il suo anno migliore, vinse uno splendido argento nella 2,097 km. Inglese, infine, ha una voglia matta di tornare subito a correre: il 16 febbraio, a Verona, ci sono i campionati italiani di mezza maratona. E lei sta valutando l’opportunità di esserci, in una competizione che mette in palio qualcosa di importante. Se ne saprà di più la prossima settimana.