Negli ultimi giorni pare che in zone fortemente inquinate come la Cina e la Pianura Padana la qualità dell’aria stia giovando dello stop forzato delle fabbriche e della riduzione degli spostamenti a causa dell’emergenza Coronavirus. Al contrario, a Barletta si respirano odori cattivi e di dubbia salubrità.
Negli ultimi giorni molti cittadini lamentano una puzza di bruciato in tutta la città, dalla zona 167 alle vie del centro. Le ragioni e l’origine sono al momento sconosciute, ma sarebbe opportuno individuarne la causa.

L’avvocato Chiariello vicepresidente di Aria Pulita Bat denuncia la situazione e invita i cittadini a segnalare gli eventi, indicando la zona precisa in cui si manifestano. «Partiremo con azioni legali, ci servono testimonianze» scrive.

Al momento la città è focalizzata su un’altra emergenza, ma l’emergenza climatica è altrettanto grave e urgente. La salute dei cittadini deve essere preservata sempre, anche quando il pericolo non è immediato, ma rischia di creare danni sul lungo periodo.