Un turista riempie d'acqua le sua bottiglietta da una fontanella pubblica in piazza del Pantheon. A causa della siccità e dell'emergenza idrica la sindaca Virginia Raggi ha confermato che la sua amministrazione sta pensando di chiudere in parte o del tutto le fontanelle tipiche della città, note anche come 'nasoni'. "Stiamo concludendo la valutazione, a breve decideremo" ha detto. Roma 26 giugno 2017. ANSA/ GIUSEPPE LAMI

Sarà ripristinata a partire da martedì prossimo, 28 aprile, l’erogazione idrica dalle fontane pubbliche presenti sul territorio comunale, sospesa con una ordinanza sindacale l’1 aprile scorso, quale precauzione utile a contenere il contagio da Coronavirus.

Le prime che torneranno a in funzione saranno quelle del quartiere Borgovilla, dal giorno dopo toccherà a quelle in nelle altre zone al di qua della ferrovia.

Il provvedimento di chiusura delle fontane – ha detto il sindaco – si era reso necessario perché le stesse erano diventate luoghi e occasioni di assembramento, ora a distanza di oltre tre settimane, considerato il basso numero dei contagi in città, proviamo a riaprirle ma, se tali situazioni di rischio dovessero riproporsi, l’erogazione di acqua sarebbe immediatamente sospesa, ancora una volta a tutela della salute pubblica”.