Non conosce sosta la polemica generata dalla foto pubblicata su Instagram dalla parlamentare di Forza Italia, Licia Ronzulli, con una via della movida di Barletta, affollata di persone, molte senza dispositivi di protezione, nella sera di domenica 24 maggio. «Imbecilli senza rispetto per la vita – li aveva definiti la Ronzulli- e neppure per chi la vita l’ha persa». A rispondere alle parole della Ronzulli è stato Ruggiero Mennea, consigliere regionale e capogruppo del PD al consiglio comunale: «Definire i nostri ragazzi imbecilli non è certamente un linguaggio consono a un rappresentate delle istituzioni. Accusare i giovani senza aver approfondito le cause per le quali si corre spesso il rischio di assembramento in prossimità dei locali, mi sembra avventato. Ho l’impressione si tratti di un forte senso di protagonismo» le sue parole. «Durante la sua “escursione” avrebbe potuto approfittare della presenza del vicesindaco Marcello Lanotte per chiedere come mai l’amministrazione comunale non riesce a disciplinare correttamente il traffico pedonale nel centro storico. Avrebbe potuto chiedere a lui come mai non sono stati aiutati gli esercenti dei locali a evitare gli affollamenti. Non spetta di certo ai giovani ma alle istituzioni mantenere l’ordine pubblico. Per fare la ramanzina occorre dare il buono esempio. Ho avuto infatti modo di guardare il video-appello della senatrice Ronzulli. Mentre è vicina al bancone di un locale del centro storico di Barletta, dispensa accuse senza mascherina».

Polemica chiusa? No, perché la senatrice è tornata sull’argomento con un nuovo video diffuso sulla sua pagina Facebook. «Lei, da rappresentante delle Istituzioni – le parole della Ronzulli rivolte a Mennea – dovrebbe schierarsi dalla stessa parte: quella dei tanti gestori dei locali che vengono vessati ogni giorno e multati, dalla parte dei medici e degli infermieri che hanno rischiato la vita per salvare gli ammalati, dalla parte dei Barlettani perbene che osservano le regole e che non sono più stupidi o più furbi di altri ma semplicemente più corretti e che sono la maggioranza. Se il virus riparte lo spiegherà lei alle famiglie che non hanno più un euro, visto che ancora aiuti concreti non se ne sono visti?? Lei dovrebbe essere accanto a me in questa battaglia, non contro. Qui c’è di mezzo la salute e i rischi per le chiusure ad essa legati. Non ci sono partiti, solo buon senso e senso civico. Vuole attaccarsi alla parola “imbecilli” usata anche dal suo compagno di partito Bonaccini??? Lo faccia pure, si vede che non ha altro da dire e si commenta da solo. Anche il Sindaco della sua città ha convenuto con me che il comportamento che ho visto ieri sera è assurdo e non fa onore ad una città come Barletta. Non provi a farsi la campagna elettorale sulle mie affermazioni e soprattutto sulla salute degli altri. Se qualcuno si contagia grazie ai cluster Covid come quelli di ieri sera non è certo colpa dei gestori dei locali ma degli IMBECILLI ( lo ripeto, perché solo imbecillità può essere) che pensano di essere impuniti e che non rispettano gli altri. Ecco, lei stasera, ha perso l’occasione di schierarsi dalla parte del rispetto, del senso civico, della legalità. Ha perso l’occasione di mettersi dalla parte dei Barlettani che hanno fatto sacrifici e che rispettano le regole. Ha preferito mettersi dalla parte dei pochi leoni da tastiera che probabilmente quelle regole non le hanno seguite. Chi è dei due che ha tradito le istituzioni? Arrivederci».