Questa notte, probabilmente ad opera di qualche bullo, è stata divelta e ridotta a pezzi la targa di pietra che ricordava l’ inaugurazione del monumento che Barletta cattolica aveva fatto erigere all’ Immacolata cinquantasei anni a Piazza Plebiscito. Questa targa era stata rifatta qualche mese fa per iniziativa di Don Sabino Lattanzio in sostituzione a quella precedente, andata dispersa.

«Purtroppo questi atti di vandalismo e bullismo – dichiara Don Sabino Lattanzio – vanno sempre più aumentando nella nostra città, sia nei confronti dei monumenti che delle persone. La vita notturna di tanti non promuove svaghi civili ma orge. Bisogna che noi cittadini prendiamo coscienza di questo fenomeno deleterio per mettere un freno. Personalmente credevo che gli eventi tristi della pandemia in corso avessero contribuito a un certo sano rinsavimento e a una correzione di comportamenti, ma mi accorgo che tanti non vedevano l’ ora di riprendere le vecchie abitudini, senza freno, per dare sfogo alla loro inciviltà e imbecillità. L’ atto di profanazione nei confronti anche del monumento della Vergine Santissima ci faccia riflettere. Maria Immacolata, madre nostra, abbia pietà anche di questi figli sbandati, senza ideali».