25 giorni a partire da oggi: è il tempo che l’amministrazione comunale di Barletta chiede ancora di pazientare ai residenti di via Andria per poter finalmente uscire dall’isolamento in cui si trovano relegati da quando ha preso avvio il cantiere per la soppressione dei passaggi a livello. Per oltre un anno chi vive in questa zona ha dovuto servirsi necessariamente dell’automobile per raggiungere il centro cittadino ma anche scuole e negozi situati dall’altra parte della ferrovia. Con gravi disagi soprattutto per anziani e studenti. Per ovviare al problema, i residenti hanno utilizzato per mesi un varco impervio ed insicuro per attraversare il binario della Bari Nord sul quale da tempo non transita più alcun treno. Una soluzione che da domattina non sarà più praticabile per l’avvio dei lavori che porteranno alla costruzione di un passaggio pedonale recintato e largo da due metri tra via Andria e via Filannino. Il costo dell’opera è stato quantificato in 12.500 euro. Prima della partenza dei lavori il sindaco Cannito ha voluto effettuare un sopralluogo con la ditta appaltatrice, i tecnici comunali e i rappresentanti di Ferrotramviaria.

25 giorni consecutivi, chiariscono i tecnici, individuando nel 18 luglio la data di ultimazione dei lavori. Soddisfatti i residenti della zona che auspicano si possa realizzare anche un varco che colleghi via Callano a via Andria per dare a tutti la possibilità di usufruire del passaggio pedonale che si andrà a costruire.

Dopo il lockdown dovuto all’emergenza sanitaria, i lavori per la soppressione dei passaggi a livello nei cantieri di via Andria e via Milano, dichiara il sindaco, sono ripresi speditamente.

Il momento complicato che sta vivendo la maggioranza che sostiene il sindaco, culminato nella revoca dell’assessore Lasala, non ha rallentato la macchina amministrativa. Cannito conferma che nel breve periodo non ci saranno rivisitazioni della giunta.

Il servizio.