Non c’è stato inquinamento della matrice ambientale suolo per il grave incendio che sul finire dello scorso anno distrusse lo stabilimento della Dalena Ecologia di Barletta, azienda specializzata nello stoccaggio di rifiuti. La densa coltre di fumo nero che invase il cielo sopra le campagne circostanti mise in allarme il Comune per le possibili ricadute ambientali sul territorio. A scopo precauzionale le autorità sanitarie bloccarono la raccolta e vendita di prodotti ortofrutticoli provenienti dalla zona raggiunta dai fumi del rogo. L’amministrazione comunale incaricò la società Ambiente S.p.A di effettuare attività di campionamento ed analisi del terreno nell’area di ricaduta degli inquinanti che circonda la statale 170 Andria-Barletta. Questa mattina, in sala giunta, il sindaco e l’assessore all’Ambiente hanno illustrato gli esiti di tali approfondimenti, insieme ai rappresentanti dell’Arpa, della ditta incaricata delle analisi e delle associazioni ambientaliste del territorio.

Un risultato confortante, dicono dall’amministrazione comunale, a cui va dato seguito mantenendo sempre costanti e rigorosi i controlli sul territorio.

Il servizio.