«Avevamo previsto l’ascensore, ma nessuna delle 14 ditte convocate in gara si è presentata, noi poniamo attenzione a tutti: ai cittadini normali e ai cittadini disabili». La frase è del sindaco di Barletta Cosimo Cannito, l’occasione è il ritardo nell’installazione di ascensori per il collegamento pedonale realizzato da Rfi per unire via Fracanzano e via Manin, tra i quartieri Settefrati e Borgovilla. Definizione che ha generato imbarazzo e polemiche, sui social e non solo. «La toppa è molto peggio del buco – scrive il consigliere comunale Carmine Doronzo – pensare che nel 2020 si possa inaugurare un’opera senza l’accesso per le persone con disabilità è offensivo». Il timore delle associazioni cittadine che rappresentano i disabili è di assistere a un’incompiuta, come l’annosa questione riguardante l’assenza di un ascensore all’interno del Castello Svevo.

BARLETTA | Inaugurato il sottovia pedonale di via Milano. Cannito: “Tra venti giorni l’ascensore”. Terminato anche il passaggio tra via Andria e via Filannino

BARLETTA | Inaugurato il sottovia pedonale di via Milano. Cannito: “Tra venti giorni l’ascensore”. Terminato anche il passaggio tra via Andria e via Filannino#bat #barletta #sottovia #inaugurazione #attualità

Pubblicato da Telesveva su Sabato 18 luglio 2020