Nonostante i cattivi presagi che all’inizio della stagione estiva facevano temere un calo nella presenza di turisti a Barletta a causa della pandemia in corso, il museo civico del Castello ha registrato un buon numero di visitatori tra giugno e agosto 2020.
Dopo i lunghi mesi di lockdown a causa dell’emergenza Coronavirus, il Castello ha riaperto i battenti nei primi di giugno, ospitando all’interno dei suoi locali mostre di arte contemporanea, esposizioni fotografiche e spettacoli dall’ingresso gratuito. Escludendo gli accessi liberi legati a questi eventi, il funzionario tecnico del polo museale Francesco Picca ha comunicato ai nostri microfoni che dal 1 luglio al 30 agosto sono stati rilasciati 3921 biglietti, a cui bisogna aggiungere circa 500 ingressi nel mese di giugno.Numeri abbastanza soddisfacenti, in linea con la media mensile degli anni passati.

“Nel 2019 sono stati registrati quasi 35.000 ingressi- ha riferito Picca-Quest’anno saranno naturalmente meno a causa dei mesi di chiusura, ma facendo una media mensile si può notare che non c’è stato un calo sostanziale, per cui il nostro Castello ha continuato ad essere meta di visitatori, nonostante tutto”.

In attesa che l’ufficio Informazione e Accoglienza Turistica rilasci a fine anno i dati ufficiali sulla presenza di turisti in città, possiamo quindi affermare che il nostro Castello e il museo civico al suo interno hanno registrato un dato positivo nei tre mesi estivi dalla riapertura. Inoltre bisogna considerare che, oltre ai visitatori paganti, un buon numero di visitatori hanno varcato i cancelli del Castello per le esposizioni e gli eventi organizzati, che lo hanno reso luogo di eccellenza per ospitare eventi culturali in sicurezza nel periodo post-lockdown.