Una immagine del 'Concorsone' per funzionari architetti indetto dal Mibact presso la Nuova Fiera di Roma, 26 luglio 2016. ANSA/ ALESSANDRO DI MEO

Il primo dei concorsi della scuola previsti per il 2020 ha finalmente una data di inizio: il 22 ottobre prenderà infatti il via la prova scritta per il concorso straordinario, che permetterà ai precari della scuola di entrare in ruolo.

Ai vincitori sarà infatti somministrato un contratto a tempo indeterminato, con decorrenza dal 1 settembre 2020 (per tutti quelli che rientreranno tra i posti ancora a disposizione per l’anno scolastico 2020/21). Al bando di concorso, rivolto ai docenti che abbiano maturato più di tre anni di insegnamento nella scuola secondaria di I e II grado, hanno risposto in numero doppio rispetto a quello dei posti disponibili: saranno ben 64.563 i candidati che si contenderanno i 32.000 posti totali. Le prove scritte? Si svolgeranno appunto dal 22 ottobre, fino a circa metà novembre, e saranno suddivise per posto comune o per posto di sostegno. Al termine delle prove scritte del concorso straordinario, prenderanno invece avvio le prove preselettive di quelli ordinari, rivolti ai docenti precari con meno di 3 anni di servizio e con il possesso dei 24 cfu nelle discipline antro-psicopedagogiche e nelle metodologie didattiche.

La prova scritta per i posti ordinari – Le materie di ogni prova scritta si differenziano in base alla classe di concorso, ma il test in ogni caso ha una durata di 150 minuti e per tutti si compone di: – 5 domande a risposta aperta che mirano a valutare le conoscenze e le competenze disciplinari e didattico-metodologiche relative alle materie di insegnamento; – 1 quesito di inglese che si compone di 5 domande a risposta aperta di comprensione di un testo in inglese di livello B2, all’interno del Quadro Comune Europeo di Riferimento. Questo tipo di domande è dunque finalizzato a verificare la conoscenza della lingua straniera. Le prove scritte per le classi di concorso di lingue straniere saranno interamente nella lingua di riferimento e saranno strutturate nel medesimo modo, prevedendo 5 quesiti a risposta aperta sulle conoscenze e sulle competenze disciplinari e didattico-metodologiche a cui seguiranno comunque i quesiti sul brano in lingua inglese di livello B2.

La prova scritta per i posti di sostegno – La struttura delle prove scritte anche per i posti di sostegno rimane invariata, ma si differenzia sensibilmente nei contenuti. Ecco come si presenterà: • 5 domande a risposta aperta sulle metodologie didattiche da attuare nei diversi casi di disabilità e sulle procedure inerenti l’inclusione scolastica degli studenti che presentano disabilità; • 1 quesito di inglese che si compone di 5 domande a risposta aperta di comprensione di un testo in inglese di livello B2, all’interno del Quadro Comune Europeo di Riferimento. Questo tipo di domande è dunque finalizzato a verificare la conoscenza della lingua straniera.

Il calcolo del punteggio – Il punteggio minimo per superare la prova scritta del concorso straordinario per il ruolo dovrà essere pari a 56/80. Il punteggio assegnato ad ogni domanda sarà distribuito, sia per i posti comuni che per quelli di sostegno, nel seguente modo: • Max 15 punti per ogni quesito sulle conoscenze e sulle competenze disciplinari e didattico-metodologiche; • Max 5 punti per il quesito che riguarda la sezione di lingua inglese di livello B2. Lo stesso criterio di assegnazione del punteggio verrà applicato anche per le prove scritte delle classi di concorso di una lingua straniera.

Dove si svolgerà il concorso straordinario – Le sedi in cui si svolgeranno le prove scritte concorsuali saranno decentrate e quindi dislocate su tutto il territorio nazionale. Entro 15 giorni dall’inizio delle prove sarà compito degli Uffici Scolastici Regionali pubblicare sul proprio sito le sedi di svolgimento delle prove, suddivide per ogni classe di concorso, all’interno della Regione di riferimento.

Le misure anti-Covid Per permettere uno svolgimento in sicurezza delle prove scritte da parte di un così grande afflusso di persone, è stata predisposta l’adozione di tutte le principali misure anti-Covid. Una volta arrivati nella sede di svolgimento della prova indicata, infatti, i candidati dovranno sottoporsi alla misurazione della temperatura, effettuata attraverso appositi termoscanner, la quale non dovrà superare i 37,5 gradi. Coloro che sono in quarantena o che hanno una temperatura corporea superiore al limite indicato non saranno ammessi alla prova (per ora non è prevista la possibilità di una prova suppletiva). Le postazioni informatiche, inoltre, saranno distanziate a sufficienza l’una dall’altra e i candidati dovranno infine indossare la mascherina per prevenire qualsiasi rischio di contagio.

I motivi di annullamento della prova – Per non incorrere in brutte sorprese, come l’annullamento della prova, i candidati dovranno attenersi a determinate regole mirate a garantire la validità del test scritto. In particolare, è assolutamente vietato:

• Comunicare in forma verbale o scritta con altri candidati;

• Portare fogli, libri, quaderni, dispense o qualsiasi altro materiale di consultazione;

• Usare smartphone, smartwatch, tablet o qualsiasi dispositivo dotato di connessione internet;

• Usare auricolari o qualsiasi altro dispositivo di trasmissione telefonica.