«Il consiglio comunale di Barletta ha approvato le varianti urbanistiche necessarie all’avvio dei lavori di adeguamento del canale H e di quelli che porteranno alla realizzazione di una nuova condotta premente utile a conferire i reflui dell’impianto di sollevamento del porto. Siamo davanti ad una svolta storica sulla strada verso la definitiva riqualificazione della Litoranea di Ponente». Ad annunciarlo è il consigliere regionale Filippo Caracciolo. «Quanto ratificato dall’assise comunale – afferma Caracciolo – rappresenta un passaggio fondamentale per la risoluzione di problematiche annose. La realizzazione di un impianto per il trattamento delle acque di prima pioggia finalizzato a migliorare la qualità delle acque balneabili comprende la sistemazione del tratto terminale del canale H interessato, come noto, da fenomeni di erosione e insalubrità. Questo intervento rientra nel quadro dei lavori di riqualificazione costiera della BAT finanziati dalla Legge di Stabilità 2015 in seguito ad accordo di programma tra la Regione Puglia ed i Ministeri di Ambiente ed Infrastrutture. Alla città di Barletta spettano 7,5 milioni dei a fronte dei 15 totali». Ai lavori che interesseranno il canale H va aggiunto il risanamento degli scarichi della Litoranea di Ponente. Il progetto definitivo degli interventi approvato nei giorni scorsi dall’Autorità Idrica Pugliese prevede la realizzazione di una nuova condotta premente che in ausilio a quella già esistente porterà all’eliminazione dei problemi di carico idraulico della rete a gravità sulla via Vecchia Cimitero. Ci sarà inoltre la costruzione di una nuova condotta a gravità all’incrocio di via del Gelso angolo via Dicuonzo sino all’impianto di sollevamento situato nei pressi del Lido Mennea. Questa condotta avrà la funzione di alleggerimento con una portata non superiore al 50% della sua sezione.

Obiettivo dell’opera per la quale è stata anche dichiarata la pubblica utilità, è quello – spiega Caracciolo – di contrastare le criticità che si verificano, soprattutto in caso di forti piogge che causano un sovraccarico delle condotte con conseguenti sversamenti sulla sede stradale a mare. Si tratta di un intervento strategico fondamentale se si considera che la condotta premente, che dall’impianto di sollevamento fognario va al porto va al depuratore nei pressi del cimitero, trasporta più della metà della portata media di tutto l’abitato di Barletta. L’opera realizzata da Acquedotto Pugliese, sarà finanziata dall’AIP per un importo di 3.566.000 euro.

«La risoluzione di queste annose problematiche – conclude Caracciolo – rappresenta da sempre uno degli obiettivi principali del mio mandato da consigliere regionale. La riqualificazione della Litoranea di Ponente deve essere il trampolino di lancio per la definitiva consacrazione turistica della città di Barletta».