Approda a Bari dall’8 all’11 ottobre “La Città dei Miti” del Teatro dei Borgia. Per gli artisti e gli spettatori si rivela una esperienza unica e singolare, in luoghi non convenzionali, luoghi di vita vissuta, luoghi di azione che sollecitano riflessioni su tematiche mai sopite nel corso dei secoli.

“La Città dei Miti” è una coproduzione di Teatro dei BorgiaCentro Teatrale Bresciano e Festival delle Colline Torinesi realizzata con il supporto e la cooperazione al progetto sociale de La Rete di Brescia e con il sostegno della Regione Puglia. La tappa nel capoluogo pugliese registra la collaborazione di Nuovo Teatro Abeliano, Comune di Bari e AMTAB.

La trilogia, composta da ”Eracle, l’invisibile”, “Filottete, dimenticato” e “Medea per strada”,  è firmata dal drammaturgo Fabrizio Sinisi e diretta da Gianpiero Borgia, entrambi barlettani.

 “E’ una trilogia, ma i tre spettacoli sono pensati come un’opera unica” afferma il regista Gianpiero Borgia. “Un percorso creativo teatrale che si nutre del quotidiano. Storie forti, drammi che si consumano nella normale routine tra l’indifferenza della gente. Vicende che segnano gli artisti, che alimentano la loro crescita professionale e nel contempo lasciano un forte messaggio al pubblico presente. È questo il nostro teatro, intendiamo costruire una analogia tra alcuni personaggi simbolo della mitologia e il corrispettivo iconico nel presente”.

Gli attori Christian Di Domenico, Daniele Nuccetelli ed Elena Cotugno, straordinari nelle loro interpretazioni, dedicano molta della loro preparazione alla ricerca sul campo, insieme a operatori, tecnici e professionisti impegnati nel contrasto ai disagi.

“In Puglia, tre anni fa, la prima Onlus con la quale abbiamo collaborato è stata la Comunità Oasi 2 San Francesco, grazie alla quale continua la ricerca sul campo” sottolinea Borgia. “A Brescia, lo scorso agosto, abbiamo ottenuto positivissimi riscontri di pubblico e critica. A settembre Corato e Barletta hanno risposto con una accurata valutazione del nostro lavoro. Proseguiamo con passione un cammino intrapreso da tempo e in questi quattro giorni a Bari saranno gli spettatori del capoluogo pugliese a visionare gli spettacoli e a sentirsi, forse, protagonisti di un cambiamento”.  Gianpiero Borgia conclude citando una frase del filosofo rumeno Vasile Ernu “Possiamo rappresentare qualcosa, qualsiasi cosa, solo all’interno delle reti semantiche di questo mondo uscito di senno.”

*Il programma a Bari dall’8 all’11 ottobre 2020

– ERACLE, L’INVISIBILE con Christian Di Domenico, affronta il tema della “tragedia della paternità” raccontando la storia di un padre la cui vita inciampa in un evento imprevisto e lo precipita nell’agone del declino economico dei genitori separati.

ore 18.30 Nuovo Teatro Abeliano, Via Padre Kolbe 3

– FILOTTETE, DIMENTICATO con Daniele Nuccetelli, descrive il tema della “tragedia della vecchiaia”, narrando la vicenda di un anziano affetto da demenza e condannato all’emarginazione e all’isolamento dalla comunità prima e dalla famiglia poi.

ore 20.00 Nuovo Teatro Abeliano, Via Padre Kolbe 3

– MEDEA PER STRADA con Elena Cotugno, lavora sul tema della “tragedia dello straniero” raccontando la storia di una giovane donna migrante, finita nel racket della prostituzione per amore di un uomo da cui si crede ricambiata e da cui ha due figli.

ore 21.30 spettacolo in autobus – partenza dal Nuovo Teatro Abeliano *spettacolo a titolo gratuito con prenotazione obbligatoria e diritto di prelazione per gli spettatori che assistono all’intera trilogia)

*Precisazioni organizzative   

Spettacolo singolo 18euro     –   Eracle+Filottete 22euro con diritto di prelazione per “Medea per strada” (spettacolo a titolo gratuito)

Gli eventi saranno realizzati nel rispetto della normativa e delle prescrizioni anticovid.   Prenotazioni via whatsapp al n° 347 0152751