È ufficiale: il barlettano il barlettano Ruggiero Mennea torna in Consiglio regionale; dopo un clamoroso ripescaggio da parte della Corte d’Appello di Bari, che di fatto ha allargato la maggioranza di Michele Emiliano a 29 seggi. Mennea apparentemente era stato escluso dopo le elezioni del 20-21 settembre scorsi; il già consigliere viene rieletto nelle fila del Partito Democratico. Dal riconteggio cresce la rappresentanza dei consiglieri della sesta provincia, e naturalmente per Barletta che ora ha ben tre rappresentanti nella massima assise regionale, tutti di maggioranza. Abbiamo chiesto qualche impressione a caldo proprio a Mennea.

Un’elezione su cui non ci sperava più: con quale stato d’animo riprende il suo incarico? Con che spirito si riparte, in un momento così particolare per le Regioni?

«Aspettavo con fiducia e tranquillità la sentenza della Corte d’Appello, e mi aspettavo l’allargamento della maggioranza in Consiglio come poi c’è stata; essendo tra i primi dei non eletti, ci speravo in questo risultato. È importante per continuare il lavoro sul territorio, già intrapreso in questi anni: ci sono tanti temi su cui vorrò porre la mia attenzione, molti ricadono sulla mia città. Ad esempio, vorrei continuare il discorso, più che mai attuale, per ingrandire l’ospedale di Barletta e le sue competenze, anche se altri si appropriano di un tema che ho già avviato in questi anni. Si riparte con l’entusiasmo di sempre, lavorando al fianco del Presidente Emiliano, spinto sempre dagli ideali di correttezza e onestà che mi contraddistinguono».

Cresce la rappresentanza nella BAT, oltre ovviamente alla riconferma di due consiglieri democratici: in questo momento bisogna lavorare uniti per la Regione e per la sua città di provenienza…

«Grande è stato il risultato per il PD, a livello regionale e provinciale, per cui è giusto che l’esito offra una maggiore responsabilità ai rappresentanti territoriali di questo Partito. Centrali saranno sicuramente i temi che riguardano l’Ambiente e la Sanità, ma bisogna anche pensare a valorizzare l’identità storica-culturale della nostra città. Sono assolutamente d’accordo e disponibile alla collaborazione, a lavorare assieme per il territorio con lealtà».

Continua il suo impegno con la Protezione civile regionale?

«Il ruolo della presidenza del Comitato permanente della Protezione civile regionale è un ruolo che Emiliano dovrà riaffidare. Sarei onorato e desideroso di continuare questa strada, che mi ha offerto grandi soddisfazioni in questi anni. È stato lo stesso Presidente a comunicarmi la notizia della mia riammissione in Consiglio regionale, amplificando il mio entusiasmo. Lo voglio ringraziare per il lavoro svolto e per quello che faremo insieme nei prossimi anni; auguro un buon lavoro a tutto il Consiglio regionale e in particolare ai consiglieri eletti nella BAT».

 

Riportiamo il post di Facebook che lo stesso Ruggiero Mennea ha pubblicato una volta appresa l’ufficialità della notizia: «Dedico la mia elezione al consiglio regionale della Puglia a chi mi è stato sempre vicino e mi ha sostenuto disinteressatamente. Alla mia famiglia e alle persone che mi amano incondizionatamente. A chi ha continuato a credere in me rivelandosi senza paura. A chi ha sofferto con me per raggiungere un traguardo che ha il sapore delle nostre forze pulite e dell’onestà. A chi crede ancora che nella vita, come in politica, si può vincere senza truccare la partita. A chi, come me, non si sente mai arrivato ed è pronto a ripartire dai blocchi. Ai cittadini di questa provincia che mi onoro di rappresentare ancora una volta con onesta, competenza e dedizione. A chi ha raggiunto la vetta del mondo ispirandosi ad un concentrato di umiltà: “La fatica non è mai sprecata: soffri ma sogni”. Grazie a tutti, nonostante tutto!»