“L’autorità di Sistema Portuale dell’Adriatico Meridionale ha convocato la conferenza di servizi in forma semplificata con modalità asincrona per l’acquisizione di pareri propedeutici all’approvazione del progetto definitivo per i lavori di dragaggio del porto di Barletta. E’ un ulteriore passo in avanti verso l’avvio dei lavori”. Ad annunciarlo è il presidente del gruppo PD in consiglio regionale Filippo Caracciolo.

“La convocazione della conferenza di servizi in modalità asincrona – afferma Caracciolo – chiama enti ed amministrazioni interessate a rendere le proprie determinazioni entro il giorno 7 gennaio 2021. Entro tale data dunque saranno riuniti i pareri per l’approvazione del progetto definitivo cui sarà conseguente il bando di gara per l’assegnazione dell’appalto“.

“La realizzazione del dragaggio – spiega Caracciolo – è un’opera estremamente delicata e complicata. Si tratta di un iter iniziato nel 2014 e da me seguito sin dalle prime battute. Dopo le procedure di bonifica bellica nell’ottobre 2019 l’Ispra ha convalidato i dati dei sedimenti oggetto del dragaggio mentre nei primi mesi del 2020 l’Autorità portuale ha stabilito quale materiale potrà essere spostato all’interno del porto e quale invece dovrà essere trasportato in cassa di colmata a Taranto, operazione quest’ultima resa possibile grazie ad un accordo tra l’Autorità portuale dell’Adriatico Meridionale e quella del capoluogo ionico”.

“L’opera dal costo di 6,5 milioni di euro stanziati dalla Regione Puglia renderà – conclude Caracciolo – il porto di Barletta in grado di ospitare imbarcazioni fino a 10000 tonnellate elevandolo a infrastruttura vitale per l’economia cittadina, provinciale e dell’intera Puglia”.