Anche quest’anno la maratona di festività natalizie taglia il traguardo, giungendo nelle nostre case, infiltrandosi in ogni fessura delle nostre pareti, infondendo un po’ di gioia a discapito del Coronavirus. Immancabili le leccornie della tradizione, fusa per palato e acerrime nemiche per gli amanti di quell’aurea mediocritas che contraddistingue chi mangia sano affiancando anche un proficuo allenamento. In vista delle feste abbiamo quindi parlato con il personale trainer e titolare della Total Wellness personal training Davide Dibitonto, che ha dispensato qualche dritta per questo periodo così “sostanzioso”.

«Il consiglio – dichiara – è quello di godersi le festività accantonando tutto ciò che è regolamentato in maniera schematica. Dunque stop a diete nei giorni festivi e, per i soggetti che hanno continuato ad allenarsi ininterrottamente nonostante la chiusura forzata delle palestre, sarebbe bene concedersi una pausa che sarà ristoratrice per il nostro organismo e lo predisporrà al meglio alla ripresa degli allenamenti». E per tutti coloro che, in preda ai sensi di colpa, si affideranno all’attività motoria credendo di poter espiare i propri peccati di gola? «Inutili saranno le corsette post o pre cenone – prosegue –  soprattutto svolte dagli sportivi occasionali, con lo scopo di affievolire i sensi di colpa dovuti agli sgarri a tavola. Non saranno quei pochi chilometri in un lasso di tempo limitato a dare una sferzata al metabolismo bensì sarà opportuno iniziare a farlo nei restanti giorni dell’anno abbinandolo ad un corretto regime alimentare. Solo così si potrà davvero invertire il trend e, chissà, potersi godere i piaceri della tavola in queste occasioni senza convivere con ostinati sensi di colpa». Cari lettori, non ci resta allora che correre dalle nostre prelibatezze e, solo per questa volta, cedere prima al piacere e poi al dovere.

 

A cura di Carol Serafino