Dopo un Natale in “rosso”, la Puglia, come il resto d’Italia, cambia ancora colore e si prepara ad una piccola tregua dal lockdown totale, prima delle ulteriori restrizioni anti Covid previste per Capodanno.

Da oggi e per i prossimi due giorni, in base a quanto sancito dal decreto legge varato dal Governo, nella regione verranno applicate le misure in vigore nella zona di rischio “arancione”.

Resta il coprifuoco dalle 22 alle 5 ma, fuori da questa fascia oraria, sarà di nuovo possibile circolare liberamente all’interno del proprio Comune senza autocertificazione. Ci si potrà muovere anche dai piccoli centri sotto i 5.000 abitanti entro i 30 chilometri, anche al di fuori dei confini regionali, ma non per raggiungere i capoluoghi di provincia.

L’autocertificazione resta invece obbligatoria per spostamenti in città negli orari del coprifuoco o per gli spostamenti al di fuori del proprio Comune e della Regione, che saranno consentiti solo per motivi di lavoro, salute o di estrema necessità.

Quanto alle attività commerciali, restano chiusi, come nei giorni scorsi, bar e ristoranti, che potranno tuttavia continuare ad effettuare servizio da asporto e consegna a domicilio fino alle 22. Sarà garantita invece la ristorazione negli autogrill, nelle stazioni ferroviarie e negli aeroporti. I ristoranti all’interno degli alberghi funzioneranno invece solo per gli ospiti che vi alloggiano.

I negozi saranno regolarmente aperti fino alle ore 21, rispettando le regole sul distanziamento e contingentando gli ingressi.  Piscine, palestre e centri sportivi resteranno invece chiusi.

La tregua post natalizia durerà sino a mercoledì 30 dicembre. Dopodiché ci sarà nuovamente il lockdown totale: dalla vigilia di Capodanno alla  Befana torneranno in vigore i divieti previsti per la “zona rossa” fatta eccezione per il solo 4 gennaio, quando l’arancione tornerà di moda per 24 ore.