«Cari amici di Spiaggia Verde (ndr. presso la zona di Ariscianne tra Barletta e Trani), ci sentiamo l’ultima volta per salutarci definitivamente». L’avventura dei gestori milanesi del lido, Antonio ed Enrica, iniziata nel 2015, si chiude qui.

«Sono stati sei anni intensi, difficili, che ci hanno dato però anche delle soddisfazioni. Siamo arrivati sei estati fa e abbiamo trovato una situazione per molti versi difficile, ma inserita in un contesto meraviglioso. Pian piano, per tentativi ed errori, nei limiti delle nostre forze, abbiamo cambiato l’aspetto della struttura e abbiamo, crediamo, lustrato un po’ sia Spiaggia Verde sia il prezioso territorio in cui abbiamo operato. Siamo fieri della qualità del cibo che abbiamo proposto, dell’accoglienza che abbiamo riservato ai nostri clienti, del lavoro che abbiamo fatto assieme alle associazioni ambientaliste del territorio per aumentare la conoscenza e la consapevolezza su Ariscianne e Boccadoro.

Siamo contenti che la nostra ultima attività pubblica sia stata il convegno di venerdì 9 ottobre, su cui avevamo iniziato a lavorare a Natale dello scorso anno e che la pandemia ci ha impedito di fare a primavera, quando era stato programmato. Siamo orgogliosi dei nostri clienti, verso i quali proviamo una profonda riconoscenza per l’amicizia che molti di loro ci hanno voluto dimostrare, per la tolleranza che hanno avuto per i nostri inevitabili errori (siamo umani!) e per la loro simpatia e disponibilità.

Li ricordiamo tutti con affetto, gli abbonati fin dal primo anno, quelli che sono arrivati a metà percorso e non se ne sono andati più via, quelli che abbiamo visto solo d’estate e quelli che sono venuti a trovarci anche in pieno inverno. Quelli che solo la domenica, quelli che solo nei giorni feriali, quelli che solo i 7 giorni di ferragosto , ma per 6 anni di fila, quelli che venivano da Trani e Barletta pur abitando a due passi dal mare, quelli che venivano da Bari, da Lavello, da Bitonto, da Foggia, da Napoli, i francesi  capitati qui per caso che sono tornati da noi per cinque anni, i camperisti che hanno suonato timidamente alle 11 di sera e che abbiamo ospitato per la notte, primi di una lunga serie grazie alla loro recensione sulla app internazionale per camperisti, i pellegrini sulla via francigena, gli ambientalisti con cui abbiamo condiviso amore per il territorio e pizza, i fornitori diventati clienti, i clienti diventati fornitori, i clienti e i fornitori diventati amici. Si chiude un percorso, se ne aprirà un altro, su cui speriamo ci seguirete.

Un affettuoso arrivederci a tutti».