“Il titolo II anti-covid ha avuto il merito di far fronte alla mancanza di liquidità che sta continuando ad affliggere le piccole e medie imprese pugliesi, ho inviato al Ministro per il Sud Giuseppe Provenzano una nota con la quale chiedo ufficialmente di assentire alla proposta della Regione di rifinanziare questa misura con una cifra pari a 110 milioni di euro“. A rivolgersi al Ministro è il consigliere regionale e presidente del gruppo PD Filippo Caracciolo.

“Il titolo II anti-covid – afferma Caracciolo – è il frutto di un lavoro sinergico tra Regione Puglia e parti sociali, un provvedimento che ha sostenuto la ripartenza del tessuto imprenditoriale in quanto ha finanziato le spese di funzionamento e i costi di gestione delle attività d’impresa con un contributo a fondo perduto fino al 30% di un finanziamento concesso alle aziende dal sistema creditizio”.

“Si tratta – prosegue il consigliere regionale – di un intervento pubblico efficace a sostegno della crescita e del lavoro. A testimonianza di questo c’è l’esaurimento rapido sia degli oltre 300 milioni stanziati in due momenti dalla Regione Puglia. Le cifre fin qui messe in campo non sono però sufficienti, serve uno sforzo ulteriore per evitare che la crisi di liquidità delle imprese metta a repentaglio la sopravvivenza di intere filiere produttive con conseguenti gravissime ripercussioni per l’occupazione”.

“Il nostro sistema industriale ha dimostrato grande senso di responsabilità ed ora ha bisogno di un sostegno ulteriore per fronteggiare un periodo reso incerto dalla possibile terza ondata di contagi. Abbiamo il dovere- conclude Caracciolo – di affiancare le nostre imprese”.