«Impossibile non comprendere e non condividere il crescente disagio della categoria dei ristoratori, tra le più colpite dalle drammatiche conseguenze economiche delle restrizioni imposte dai provvedimenti governativi per il contenimento del contagio». Ad intervenire è il senatore di Forza Italia, Dario Damiani.

«Apprendo – prosegue – di un incontro tenutosi nei giorni scorsi fra rappresentanti della categoria del nostro territorio, aderenti a Confcommercio, Confesercenti ed altre sigle, finalizzato alla stesura di un documento di rivendicazione contenente richieste e proposte da sottoporre all’attenzione delle istituzioni locali, dalla Prefettura alla Provincia BAT, ai Comuni.

Condivido l’iniziativa e, inoltre, vorrei ricordare che già nel mese di ottobre scorso avevo proposto un tavolo di confronto con le categorie, al fine di discutere e formulare proposte da sottoporre in Commissione Bilancio in occasione dell’avvio dell’iter del decreto “Ristori”. Oggi, in vista dell’emanazione del prossimo decreto ristori da 32 miliardi sulla base dello scostamento di bilancio già autorizzato, torno a rilanciare la proposta di un tavolo di confronto permanente con le categorie.

Un’opportunità da non perdere stavolta, per cui ritengo necessario che il settore ristorazione faccia sentire la propria voce su tutti i tavoli istituzionali, compreso il Parlamento, attraverso proposte e suggerimenti concreti raccolti “sul campo”. Purtroppo – conclude Damiani – come per tutte le altre categorie danneggiate dalle limitazioni anti-Covid, si tratta di un settore che paga il prezzo altissimo dell’assenza di una strategia coerente da parte del governo, nonché della scarsa efficienza degli interventi di indennizzo delle perdite subite».