“Le farmacie delle altre Regioni stanno già eseguendo da diverse settimane i test rapidi per il Covid-19. La Giunta pugliese invece è in un ritardo imbarazzante.  Evidentemente qualcuno ha problemi ad ottimizzare lo screening del contagio”. Lo evidenziano i parlamentari pugliesi di Forza Italia, Mauro D’Attis, Dario Damiani, Francesco Paolo Sisto, Vincenza Labriola, Elvira Savino, Veronica Giannone e Carmela Minuto, e dei consiglieri regionali Stefano Lacatena, Giandiego Gatta e Paride Mazzotta.

“Solo – rilevano – così possiamo spiegarci il fatto che la Regione non stia procedendo alla firma del protocollo con Federfarma e Ordine dei Medici che, tra le altre cose, dovrebbe anche stabilire le modalità di segnalazione degli eventuali esiti positivi alle Asl. E’ questo l’unico ostacolo all’avvio dei test nei “Covid Point” farmaceutici”. “Ci domandiamo – aggiungono – come sia possibile che le altre Regioni stiano operando in questa direzione da tempo, ma in Puglia siamo ancora a zero. Eppure, non sembra difficile programmare la piattaforma informatica per la segnalazione dei risultati dei tamponi! A questo punto, ci aspettiamo delle risposte precise e dei chiarimenti in merito a questo ingiustificabile ritardo da parte del governo regionale”.