Un Partito Democratico che torni a guardare ai territori, tra la gente per dare risposte alla vera emergenza: quella della povertà diffusa. Questo è scritto su un documento redatto dalla segreteria provinciale PD, riunitasi nelle scorse ore, rivolto al candidato alla Segreteria nazionale, Enrico Letta. La Segreteria della BAT ha praticamente fatto sintesi con i diversi Segretari cittadini.

Domenica si svolgerà l’Assemblea nazionale del Partito, che sostanzialmente eleggerà il nuovo Segretario, ma senza alcuna sorpresa poiché pare che l’unico candidato sarà proprio l’ex premier Letta. Di questa fa parte, unico barlettano, il consigliere regionale e comunale, Ruggiero Mennea; anche la senatrice barlettana Assuntela Messina ne fa parte di diritto come parlamentare dem. In pratica, sulla proposta di Letta ci sono tutti, anche perché non ci sono alternative. Sarà un nome di equilibrio fra le diverse “aree” di cui si compone il PD, una candidatura a garanzia delle diverse sensibilità del partito.

Insomma, la sezione provinciale si unisce al coro di molte altre chiedendo a Letta di riportare il partito nei territori, rinvigorendo la discussione politica all’interno dei Circoli locali, cercando di rispondere ai veri bisogni della gente. In effetti, il vero grande problema di questi anni, è la distanza creatasi tra il partito e i cittadini. Si vede dalle più volte denunciata, anche su queste pagine, scollatura tra le legittime richieste delle persone e l’istituzione partitica; anche la sezione di Barletta soffre questa grave lacuna di partecipazione, nonostante la presenza della senatrice Messina, presidente regionale del Partito Democratico e oggi con un incarico governativo come Sottosegretario nel Governo Draghi. Della BAT parteciperanno, oltre ai due barlettani, Ciliento, Cusmai, Frisardi e Sasso.