Legambiente Barletta denuncia nel fossato del Castello svev l’abbattimento di diversi alberi con video postati sulla propria pagina Facebook. Nel regolamento comunale del verde, ricorda l’associazione, vi è il divieto all’abbattimento, privato o pubblico, nel periodo che va dal 15 marzo al 15 settembre, perché periodo di riproduzione dell’avifauna. Dall’Ufficio manutenzione comunale spiegano di non aver ricevuto richieste e l’azione è stata fatta da un privato. Questa la denuncia:
«Lavorare al buio rende meno “plateale” l’abbattimento di diversi alberi e lenisce l’impatto di una azione…inqualificabile. In questa città in cui tutto è umanamente possibile (anche l’impossibile) riportiamo di seguito l’articolo 37 del regolamento del verde, approvato dalla città di Barletta, che VIETA ogni abbattimento, privato o pubblico, nel periodo che va dal 15 marzo al 15 settembre, perché periodo di riproduzione dell’avifauna.
Abbiamo finito le parole e comincia a spegnersi anche la fiamma della speranza. Stiamo dedicando energia, tempo, soldi e salute, ma ci rendiamo conto che molto spesso ci confrontiamo con ciechi, sordi e muti. Forse adesso sapremo se chi ci amministra lo fa a suon di sterili proclami e spot elettorali, o se c’é la reale volontà di tutelare la nostra città con azioni concrete.
Art. 37 – Abbattimenti
“I periodi per gli abbattimenti, fatti salvi i casi di urgenza e/o pericolo per l’incolumità pubblica di cui al punto c), non possono essere effettuati durante i periodi di riproduzione della fauna. Sono comunque vietati nel periodo dal 15 marzo al 15 settembre”.
1. Abbattimento di alberi (o arbusti):
a) per abbattere alberi (o arbusti) di proprietà privata oggetto di specifica tutela quali piante di pregio individuate nel Piano del Verde Urbano, siano essi vivi, deperenti o morti, occorre l’autorizzazione del dirigente (o suo delegato) dell’Ufficio Verde Urbano. L’autorizzazione va richiesta indicando i motivi dell’abbattimento la grandezza della pianta e la sua specie;
b) entro 30 giorni dal ricevimento della richiesta di abbattimento, l’Ufficio Verde Urbano rilascia l’autorizzazione o il diniego;
c) su richiesta scritta e previo sopralluogo, il personale tecnico dell’Ufficio Verde Urbano rilascia attestazioni di nulla-osta all’abbattimento di piante non tutelate;
d) nel caso di pianta tutelata, l’abbattimento comporta l’obbligo di eseguire le misure compensative7 indicate nell’autorizzazione;
e) se l’abbattimento di pianta tutelata è avvenuto senza autorizzazione, oltre alla compensazione si applica la sanzione stabilita dal presente regolamento, che sarà fissata dall’Ufficio nella misura massima per ciascuna pianta di alto fusto e minima per ciascun’altra. Sono fatte salve eventuali ulteriori sanzioni stabilite dalla legge per le piante tutelate».