Passione, sacrificio, ore ed ore in palestra per affinare movimenti ed evoluzioni prima di raggiungere traguardi impensabili. Stiamo parlando di ginnastica ritmica, una disciplina sportiva che in Italia ha una sua importante tradizione con le farfalle azzurre. Farfalle che volano anche a nord di Bari dove siamo andati alla scoperta della storica associazione Ginnastica Ritmica Iris che da oltre 45 anni opera in diverse città. Quartier generale è però Giovinazzo con atlete che provengono dal barese e dalla BAT.

Maddalena Carrieri una dei tecnici accompagnatori assieme ad Alessandra Sangilli e Martina Velente con il coordinamento tecnico di Marisa Stufano, con tutta la sua voce carica di emozione per un risultato storico raggiunto dalla squadra nella quale lei stessa ha iniziato la sua carriera alcuni anni fa. La Ginnastica Ritmica Iris, infatti, ha scritto un’altra pagina della sua storia centrando la final six, in programma il prossimo 24 aprile a Torino, per l’assegnazione dello scudetto 2021. La Ginnastica Ritmica Iris è l’unica squadra pugliese nella storia ad essere approdata in A1 e di conseguenza a centrare la Final Six.

La squadra del presidente Nico Di Liddo ha raggiunto questo obiettivo con una squadra giovanissima capeggiata da Irene Carbonara (2005) di Giovinazzo; Maria Dellaquila, barlettana classe 2005; Giorgia Cuomo, 2007 nativa di Modugno; la molfettese Michela Sallustio, classe 2007, e Serena Abbadessa di Bisceglie nata nel 2006. Per la seconda stagione consecutiva l’Iris ha potuto schierare il talento bielorusso Alina Harnasko, uno dei migliori prospetti a livello europeo.