«La protesta di oggi, dei nostri concittadini, dei commercianti, degli ambulanti, dei ristoratori, di tutti quanti stanno patendo questa pandemia anche dal punto di vista economico, è stata pacifica, civile e amara perché promana dalla sofferenza di queste persone, che sono tante e hanno ragione.

Chiedo per questo al Presidente della regione Puglia Michele Emiliano di  rivedere, almeno per la nostra provincia, l’opportunità di rimanere in zona rossa, perché gli operatori del terziario, e non solo, sono stanchi e disperati.

La rabbia è forte ed è importante mantenere l’ordine sociale, continuando così, però, diventa difficile, soprattutto per noi sindaci che siamo impotenti. L’esasperazione è a un punto di non ritorno e la protesta sta montando sempre più, noi siamo molto preoccupati.

Chiedo, pertanto, a Emiliano ma anche a sua eccellenza il Prefetto della Bat Maurizio Valiante e al ministro della Salute Speranza interventi decisivi per consentire al nostro territorio, compatibilmente con la sicurezza sanitaria, di cominciare a tornare alla normalità».