“Turismo lento, natura, biodiversità, trekking, escursioni naturalistico-culturali, snorkeling e tante altre attività connesse al nostro patrimonio possono essere il nuovo volano della nostra città”: è quanto si legge in un post sulla pagina Facebook di Legambiente Barletta, che oggi mostra in modo inedito alcune meraviglie animali che albergano, parche e a tratti forse guardinghe, nel nostro territorio. Le fotografie sono ad opera della bravissima Primula Carloni, birdwatcher che ha dedicato lunghe ore di solitario e quieto appostamento all’osservazione dei volatili ritratti, imparando a conoscerne anche il più minuzioso dettaglio. Le zone coinvolte riguardano principalmente il Parco del Fiume Ofanto, capofila la zona delle Salinelle e le “aree fratino”. Le immagini immortalano dunque diverse specie, un attestato della biodiversità di cui il nostro territorio è portavoce, ma che resta sopita e sepolta, a volte dalla noncuranza, a volte dal poco rispetto che imperversa, ma che Barletta deve imparare a valorizzare e proteggere.

Gli scatti fungono dunque da prezioso stendardo a pochi giorni dalla Giornata Mondiale degli Uccelli Migratori 2021, che ricorre ogni anno l’8 maggio per informare, sensibilizzare ed educare al rispetto nei confronti degli uccelli migratori e del loro habitat. Le fotografie puntuali e fulminee di Primula ci regalano dunque uno spaccato sull’incanto della fauna che circonda l’Ofanto, una privilegiata finestra sull’ house of nature che dimora nei nostri paesaggi.

Possiamo ammirare un esemplare di fratino in cova, un mignattaio, un variopinto gruccione, una nitticora, un beccamoschino, un gheppio, aironi guardabuoi, una gallinella d’acqua, una cannaiola, un esemplare femmina di tarabusino, un cavaliere d’Italia, una garzetta, un airone cenerino e un airone bianco maggiore: un corollario di esemplari che forse non ci saremmo aspettati e che rappresenta una punta di diamante per i nostri luoghi.

«Sono nove in tutta Italia i circoli Legambiente che hanno aderito a questa iniziativa – afferma il presidente di Legambiente Barletta Raffaele Corvasce –, noi siamo l’unico ad aver aderito in Puglia. La ricchezza di biodiversità del nostro territorio vale e va fatta conoscere. Queste fotografie mostrano quello che secondo noi è uno spettacolo meraviglioso. Le nostre aree possono rappresentare tanto, se solo avessimo uno sguardo più attento ad un turismo sostenibile, che miri al turismo lento, a passeggiate, trekking, osservatori faunistici, valutazione della flora esistente sul territorio. Il nostro impegno è strenuo, diventa più impegnativo di un lavoro, ma la dedizione che dimostriamo su tutti i fronti, che abbraccia attività di volontariato di qualsiasi tipo a cui possiamo dedicarci, è riprova della nostra volontà di vedere diversa una città, la nostra, che ha grande potenziale. Noi ce la stiamo mettendo tutta».

 

A cura di Carol Serafino

Foto di Primula Carloni