Otto gli alberi, del tipo Falso pepe, Lagunaria, Washington ed Eucalipto, piantumati in un’area di Barletta fra via Rossini e via Mascagni, esattamente dove prima sorgeva il traliccio dell’elettrodotto, poi interrato grazie a una decennale battaglia. È frutto dell’iniziativa di Italia Viva-Barletta, conseguentemente ad un’iniziativa nazionale che ha previsto “un albero ogni iscritto”; altri ne saranno piantumati al più presto nella zona di Parco degli Ulivi.

Il Sottosegretario Ivan Scalfarotto, esponente del partito renziano, ha inoltrato un suo pensiero: «Quando è nata Italia Viva abbiamo lanciato l’idea di piantare un albero per ogni iscritto. È passato più di un anno da quando, sul palco della Leopolda, piantammo il primo, simbolico, a Firenze. Oggi la comunità di Italia Viva si è allargata e continua a ingrandirsi, a dispetto della narrativa di giornali e tv e lo fa anche qui, nella nostra Puglia, a Barletta. Tanti alberi sono stati piantati, tanti ne pianteremo. Una metafora, se volete, della nostra mission politica: portare nuovo ossigeno riformista al Paese». Per la cerimonia di questa mattina, è intervenuto anche il sindaco Mino Cannito, sottolineando il valore dell’iniziativa, seppure simbolica, escludendo qualsiasi atteggiamento “settaria” nei confronti della formazione politica: «È una bellissima iniziativa, proposta da Italia Viva e le buone idee non meritano atteggiamenti settari, anzi sostegno».

«doniamo alberi alla città, quegli “amici” che da sempre riducono “naturalmente” la concentrazione di anidride carbonica nell’atmosfera. Vogliamo riprendere le attività di radicamento sul territorio, interrotte per la crisi sanitaria in questi mesi. dalle 19 alle 21, Italia Viva Barletta sarà in piazza, nei pressi di Eraclio, per incontrare la cittadinanza» – ha il barlettano Ruggiero Crudele, coordinatore BAT del partito.