Settima donazione multiorgano ieri, domenica 26 settembre, all’ospedale “Bonomo” di Andria: le operazioni sono andate avanti per tutta la notte. A donare è stato un uomo di 71 anni di Molfetta: il fegato è stato prelevato dalla equipe del Policlinico di Bari, i reni sono stati prelevati dalla equipe di Foggia mentre le cornee sono state prelevate dalla equipe dell’ospedale Bonomo di Andria. Tutte le operazioni di questa complessa donazione sono state coordinate dal dottor Giuseppe Vitobello: “a dare il consenso sono state la moglie e la figlia – dice Vitobello – a loro va il nostro pensiero. Hanno avuto la capacità, la forza e la volontà di sostenere la vita, dando seguito a quanto fatto dal donatore in vita”.
“In questa giornata nazionale della donazione non posso che ringraziare ancora tutti coloro che fino a oggi hanno sostenuto con il loro “sì” la vita che continua – dice Alessandro Delle Donne, Commissario straordinario della Asl Bt – sul nostro territorio l’indice di opposizione è solo del 10 per cento, segno questo di una cultura della donazione che diventa sempre più radicata. Dall’inizio dell’anno fino a oggi sono stati eseguite sette donazioni multiorgano e sono state prelevate 130 cornee, un numero che fa della Bat la provincia più generosa di Puglia”.
“La donazione multiorgano è un duro e complesso lavoro di equipe – continua Delle Donne – che coinvolge molti professionisti appartenenti a diverse branche. Solo la loro dedizione, la loro capacità di lavorare in gruppo con un solo obiettivo può sostenere risultati così importanti. Nella giornata nazionale della donazione ribadiamo con forza che il “sì” alla donazione è il più grande gesto d’amore possibile”.