Prendono forma gli interventi di valorizzazione dell’area portuale di Barletta, sia dal punto di vista commerciale che storico-culturale. “Arrivano i primi risultati concreti dell’impegno che avevo assunto con il territorio e che da tempo seguo in prima persona presso le competenti sedi nazionali -dichiara il senatore di Forza Italia Dario Damiani- Il 3 febbraio scorso, mentre presenziavo all’insediamento del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, si è tenuto a Barletta un incontro fra il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale (AdSPMAM), Ugo Patroni Griffi, il comandante della Capitaneria di Porto di Barletta, C.F. (CP) Daniele Governale e la direttrice della Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le Province BAT e Foggia Anita Guarnieri, con l’obiettivo di fissare le prossime tappe del recupero destinato alla fruizione dell’antico Faro Napoleonico”. Non solo: a seguire, il Presidente e il management di AdSPMAM hanno incontrato il commissario straordinario del Comune di Barletta, Francesco Alecci, alla presenza della Dirigente della Soprintendenza e di alcuni Dirigenti comunali. Sul tavolo della discussione il nuovo Piano Regolatore Portuale (PRP), che definirà l’assetto complessivo del porto e la destinazione funzionale delle aree, nonché la istituzione di un Ufficio di Piano che si occuperà della redazione del nuovo PRP. “Esprimo, pertanto, grande soddisfazione per l’accelerazione impressa a tutti questi interventi che si stanno concretizzando, rendendo finalmente visibili alla cittadinanza i risultati dei progetti di cui tanto si è parlato in questi anni. Passare dalle carte alla realizzazione di opere complesse non è mai né semplice né rapido, perciò comprendo lo scetticismo di tanti cittadini a fronte dei vari annunci di lavori susseguitisi negli ultimi mesi; ma posso garantire che siamo in dirittura d’arrivo, grazie a una sinergia istituzionale oramai collaudata che sta dando i suoi frutti al nostro territorio”, conclude il parlamentare.