Da martedì, primo marzo, inizierà anche in Puglia la somministrazione della quarta dose di vaccino anti-Covid ai soggetti fragili. Lo ha annunciato la Regione. A ricevere il richiamo, a distanza di almeno 120 giorni dall’ultima dose, potranno essere le persone che presentano condizioni di estrema vulnerabilità per marcata compromissione della risposta immunitaria.

La circolare firmata dal direttore del dipartimento Salute della Regione Puglia, Vito Montanaro, fornisce le indicazioni operative predisposte d’intesa con la cabina di regia regionale per la prosecuzione della campagna straordinaria di vaccinazione anti Covid. I Centri specialistici e i Nodi delle Rete di Patologia e della Rete malattie rare della Puglia assicureranno la chiamata attiva dei pazienti seguiti e la somministrazione della dose “booster”.

Spetta ai medici di Medicina generale e i pediatri di libera scelta, invece, la somministrazione in favore degli assistiti in assistenza domiciliare o che non sono deambulanti. Le Asl, infine, devono predisporre gli accessi alla somministrazione senza prenotazione per tutti gli altri soggetti immunocompromessi.