Da domani, venerdì 11 marzo, scatta lo stop alla raccolta di beni e vestiti realizzata a Barletta per permettere alla merce di essere destinata alla partenza per l’Ucraina. «Il nostro magazzino – scrive Cosimo D. Matteucci dell’Ambulatorio Popolare di Barletta- si riempiva immediatamente dopo esser stato svuotato. Una cosa straordinaria, immensa, commovente. Questa è la prova del grande cuore di Barletta, del grande cuore della nostra comunità. Lo stesso dicasi per i centri di stoccaggio di Bari, curati dalle volontarie e dai volontari della Associazione Italo Ucraina di Puglia e Basilicata che ringraziamo per il lavoro immenso che stanno facendo.
Grazie a loro i primi tir e i primi autobus sono già partiti e a queste operazioni di imballaggio e di carico si riferiscono le foto e allegate al post. Altri tir partiranno in queste ore, in questi giorni, e per meglio consentire lo svolgimento di queste attività, anche a Barletta, la raccolta di beni verrà sospesa da domani per riprendere, a brevissimo, appena le condizioni logistiche lo consentiranno. Giunga a tutte e tutti voi il ringraziamento della nostra comunità mutualistica.
Grazie, grazie di cuore a tutte le tantissime persone che in questi giorni si sono attivate per la raccolta di generi alimentari e beni di prima necessità per le profughe e i profughi ucraini, grazie soprattutto da parte loro: donne, bambine, bambini e anziani in fuga dalla guerra. Nessuno resti indietro».