Ancora una domenica all’insegna dell’arte e dell’incanto quella che l’Associazione Cultura e Musica G. Curci, nella persona del direttore Francesco Monopoli e con la collaborazione del Comune di Barletta, della Regione Puglia e del Ministero della Cultura, dona al suo pubblico. Il 27 marzo, di scena presso il Teatro Curci di Barletta, Mario Incudine in Mimì. Da Sud a Sud sulle note di Domenico Modugno, con porta alle 17.30 e inizio alle 18.30. Un vero e proprio itinerario musicale, nelle tante e sfaccettate declinazioni dell’arte dei suoni, che letteralmente da Sud a Sud ripercorrerà le note delle canzoni di Domenico Modugno, quelle legate alla Sicilia, a una terra che lui ha adottato perché, come gli disse Frank Sinatra: “Fingiti siciliano! La Sicilia la conoscono tutti, tutti sanno dov’è e poi il dialetto è molto simile al tuo, al pugliese. Fingiti siciliano e conquisterai il mondo!”. Con la regia di Moni Ovadia e testi di Sabrina Petyx, la platea si prepari ad un ardore e una passione autoctoni, “di casa”, talmente icastici da aver travalicato qualsiasi distanza.

Un viaggio quotidiano verso una terra straniera chiamata palcoscenico, una terra da dover raggiungere e conquistare. Le aspirazioni di un uomo del Sud chiamato Mimì ma che potrebbe avere mille nomi diversi, una storia fatta da mille storie, che si incrocia con quella del suo interprete scorrendo su linee parallele che, sovvertendo ogni regola, si incontrano in uno spettacolo in cui Mario Incudine e Domenico Modugno ci raccontano un mondo che cambia, che lotta, che sogna, che sfida convenzioni e stereotipi.

Mimì siamo noi. Ogni giorno che passa. Noi di ieri. Noi di oggi. Noi di domani. Noi che desideriamo volare ma che non sempre sappiamo di avere le ali per poterlo fare.

Mimì. Da Sud a Sud sulle note di Domenico Modugno rende omaggio all’artista pugliese, che attraverso le sue canzoni ha saputo evocare il fascino e le suggestioni della Sicilia, reinventandosi un’identità e un’appartenenza a un’isola ricca di storia e di echi letterari, fin dall’Antica Grecia.

La profezia di The Voice trova conferma nelle fama straordinaria di Modugno, soprannominato “Mr. Volare” dal ritornello di uno dei suoi pezzi più celebri, Nel blu dipinto di blu, con cui trionfò al Festival di Sanremo nel 1958 e ancora continua ad ammaliare il mondo.

Sotto i riflettori, insieme al poliedrico cantautore e attore siciliano, l’affiatato ensemble formato da Antonio Vasta (pianoforte, fisarmonica e organetto), Manfredi Tumminello (chitarre e bouzouki) e Pino Ricosta (contrabbasso e percussioni). Gli arrangiamenti musicali sono di Mario Incudine e Antonio Vasta, i costumi di Daniela Cernigliaro, il disegno luci di Giuseppe Cutino e Vincenzo Miserandino, il suono di Daniele Bruna – produzione. Una performance emozionante e coinvolgente, per un ritratto d’artista sullo sfondo del Novecento: come un moderno “cantastorie”, Mario Incudine rievoca con parole e musica la figura di quel ragazzo di Polignano a Mare che ha sedotto l’Italia e l’America.

Si accede solo con mascherina FFP2 e Green Pass rafforzato.

Per informazioni 0883 332456 Botteghino del Teatro Curci – Corso V. Emanuele, 71 – Barletta

(10 -13    17.30 – 20.30) Associazione Cultura e Musica “G. Curci”: Tel. 380 3454431           [email protected] ; www.culturaemusica.it;   www.facebook.com/asscurci; @asscurci.