Nell’anno in cui Pietro Mennea avrebbe festeggiato il settantesimo compleanno di Pietro Mennea, ecco che Barletta cinge lo stadio Puttilli, cattedrale nel deserto chiusa al pubblico da quasi sette anni, di un maxi-nodo al fazzoletto. Lo stringono il presidente della Fidal Stefano Mei e l’atleta Eusebio Haliti, organizzatore dell’evento e numero 1 dell’associazione Io Corro. Al centro c’è la possibilità di gareggiare su quella pista di atletica dedicata alla Freccia del Sud, inaugurata in pompa magna il 28 novembre 2017 e mai utilizzata.
Nel corso de I Dialoghi dell’atletica al teatro Curci, dedicati al più grande velocista italiano di ogni epoca, si sono alternate tante testimonianze: dall’ex primatista indoor dei 200 metri piani Stefano Tilli a Roberto Tozzi, bronzo alle Olimpiadi di Mosca 1980 nella staffetta 4×400 della quale faceva parte anche Mennea, oltre a Sara Simeoni, medaglia d’oro a Mosca 1980 nel salto in alto, e il celebre radiocronista Riccardo Cucchi, collegati in videoconferenza. A nove anni dalla sua scomparsa, Pietro Mennea resta un simbolo per lo sport azzurro e per la sua Barletta.
Il futuro dello stadio Puttilli intanto continua a tenere banco. Rumors politici vorrebbero un certificato di collaudo tecnico-amministrativo dell’impianto in arrivo entro il 30 marzo con la consegna della struttura sportiva al Comune.

































