Una eredità pesante quella di Eduardo De Filippo. Portare in scena i suoi lavori è sempre una grossa responsabilità. Ma quando sul palco ci sono artisti strepitosi che con passione, indiscusso talento, preparazione minuziosa riescono a rappresentare in modo encomiabile le produzioni di Eduardo al punto tale da “renderlo vivo” e immaginarlo tra le quinte, l’ammirazione si moltiplica, scattano gli applausi e le ovazioni.

“Ditegli sempre di sì” è uno dei primi testi del drammaturgo napoletano. Un’opera tra le meno note, scritta nel 1927. Con leggerezza, affronta il tema della pazzia, offrendo spunti comici e farseschi.

La Compagnia di Teatro di Luca De Filippo torna al Curci di Barletta con un lavoro corale, encomiabile diretto da Roberto Andò.

Carolina Rosi (figlia del regista Francesco Rosi e compagna di Luca De Filippo in scena e nella vita) e Gianfelice Imparato (attore navigato nella Compagnia di Eduardo e Luca de Filippo) con la sapiente nuova guida di Roberto Andò raccontano e interpretano una storia quotidiana di gente comune che tra normalità e follia, amarezza e sorrisi è segnata dalla fragilità, dai limiti, dai sogni della mente umana.

Gianfelice Imparato nel ruolo di Michele Murri, uscito dopo un anno dal manicomio, non tradisce affatto le movenze dei De Filippo. La costruzione dei personaggi in scena è fedele allo stile “eduardiano” con l’arricchimento della visione registica di Andò. Carolina Rosi alias Teresa, sorella di Michele Murri, appare timorosa e dimessa, angosciata e preoccupata per il fratello tornato a casa. Tra porte che si aprono e si chiudono, equivoci, fraintendimenti, menzogne, illusioni, lo spettatore si ritrova in un clima eternamente sospeso.

Sul palco con Carolina Rosi e Gianfelice Imparato, Edoardo Sorgente, Massimo De Matteo, Federica Altamura, Andrea Cioffi, Nicola Di Pinto, Paola Fulciniti, Viola Forestiero, Vincenzo D’Amato, Gianni Cannavacciuolo, Boris De Paola; scene e luci Gianni Carluccio; costumi Francesca Livia Sartori.

Successo della Compagnia nelle varie tappe della tournée che ha girato la Penisola toccando anche Locarno in Svizzera. Martedì 12 aprile il Politeama Greco di Lecce ospiterà l’ultima data della stagione 2021-2022.

I 150 anni del Curci sono stati accolti con gioia dagli attori. Il teatro barlettano c’è sempre stato nel programma della Compagnia Elledieffe affezionata all’accoglienza del pubblico, delle maestranze, dell’intera città.

Dopo lo spettacolo di scena a Lecce, Gianfelice Imparato rivestirà i panni del vice commissario Giorgio Pisanelli in tv nella quarta stagione de “I Bastardi di Pizzofalcone e poi si occuperà anche di progetti cinematografici.

Carolina Rosi è presa dalle celebrazioni del centenario della nascita del padre nato il 15 novembre 1922 e scomparso il 10 gennaio 2015, dieci mesi prima di Luca De Filippo. Francesco Rosi è stato uno dei più celebri registi e sceneggiatori del cinema italiano che ha trattato con assoluta libertà le scottanti tematiche della società del nostro Paese accrescendo il cinema d’inchiesta e di denuncia senza risparmiare il potere politico ed economico.