Uno spettacolo a tinte fosche, affascinante, con sfumature di compianto, malinconia, nostalgia, grandezza perduta: questo e molto altro il 15 maggio al Teatro Curci di Barletta con Ho ucciso i Beatles. Atto unico per cantante, attore e quartetto d’archi. La pièce, portata sul palcoscenico barlettano grazie alla concertazione dell’associazione “Cultura e Musica G. Curci” insieme al Comune di Barletta, alla Regione Puglia e al Ministero della Cultura, avrà porte alle 17.30 e inizio alle 18.30, in un concertato di musica, recitazione e canto nutriti dal languore del ricordo nei confronti del gruppo britannico che ha cambiato il panorama musicale degli anni Sessanta.

Di Stefano Valanzuolo, con progetto scenico e regia di Pierluigi Iorio, musiche dei Beatles trascritte e arrangiate da Antonio Di Francia e produzione International Music and Arts, domenica saranno di scena artisti dal calibro ineccepibile: Sarah Jane Morris, il Solis String Quartet e Paolo Cresta.

“Con cinque colpi di pistola, l’ex bamboccione venuto da Honolulu aveva spezzato per sempre la vita di John, il sogno dei Beatles e, insieme ad esso, quello di milioni di persone in tutto il mondo. Se qualcuno avesse chiesto a Mark David Chapman chi fossero i Beatles, lui avrebbe certamente potuto parlarne per ore e ore, e forse avrebbe finito con il paragonare John al giovane Holden, il protagonista del suo romanzo di culto. Quando fu arrestato, la notte dell’8 dicembre 1980 a New York, davanti al Dakota Building, Chapman aveva ancora tra le mani il libro di Salinger. Poco distante da lui, a terra, il corpo di John Lennon. In Ho ucciso i Beatles si immagina che nelle ore trascorse al freddo, in attesa di compiere il folle rito di morte, Chapman riviva, come in un flashback allucinato e scandito sempre dalla musica, la sua storia d’amore e odio con la band più famosa di tutti i tempi. Cercando ragioni invisibili alla ragione umana. La voce forte e unica di Sarah Jane Morris, coinvolgente come un ricordo che venga dal profondo dell’anima, scandisce, in questo spettacolo articolato in quadri-canzoni, le tappe di una storia piena di musica e passione”.

Sul palco riecheggerà l’eco dei grandi classici, da Lucy In The Sky With Diamonds a Come Together, e poi ancora Yesterday, The Fool On The Hill, The Long And Winding Road, resi in una veste vocale e strumentale inedita, grazie all’apporto raffinato del Solis String Quartet e gli arrangiamenti di Antonio Di Francia, mentre l’attore Paolo Cresta darà voce e colore alle inquietudini del protagonista, Mark David Chapman.

Info: Si accede solo con mascherina FFP2.

Per informazioni 0883 332456, Botteghino del Teatro Curci  – Corso V. Emanuele, 71 – Barletta ( 10 -13    17.30 – 20.30) Associazione Cultura e Musica “G. Curci”  tel. 3803454431, [email protected] ; www.culturaemusica.it; www.facebook.com/asscurci; @asscurci.