Nella giornata di lunedì 30 maggio, nell’ambito del programma di visite istituzionali alle sedi territoriali degli Uffici marittimi dipendenti dalla Direzione Marittima della Puglia e della Basilicata Jonica, il Contrammiraglio (CP) Vincenzo Leone, si è recato in visita alla Capitaneria di porto-Guardia costiera di Barletta dove ha incontrato il personale militare e civile in forza presso tale Comando. In tale occasione il Direttore Marittimo ha espresso la sua personale vicinanza agli uomini e donne della Capitaneria di porto di Barletta e la massima attenzione alle attività istituzionali loro svolte a favore delle esigenze degli operatori locali del “cluster marittimo”.

Il personale della Capitaneria di porto ha descritto al Contrammiraglio Leone le caratteristiche del Compartimento Marittimo di Barletta, con i suoi tre Uffici locali marittimi dipendenti di Margherita di Savoia, Trani e Bisceglie, nonché le peculiarità del porto di Barletta e le attività svolte dall’Autorità marittima a servizio dell’utenza marittima e portuale della provincia BAT.

Il Direttore marittimo, accompagnato dal Comandante del porto di Barletta, Capitano di Fregata (CP) Daniele S. Governale, è andato in visita istituzionale dal Prefetto della Provincia di Barletta-Andria-Trani – Dott. Maurizio Valiante, dal Questore – Dott. Roberto Pellicone e dal Commissario Straordinario della Città di Barletta – Dott. Francesco Alecci, con il quale si è intrattenuto per discutere sulle progettualità in corso a cura dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale e della stessa Amministrazione Civica aventi ad oggetto il potenziamento delle capacità tecnico-operative dello scalo e la riqualificazione del tessuto urbano ad esso connesso, che daranno opportunità concrete in ordine alle prospettive di sviluppo del porto di Barletta.

A tal proposito, Il Contrammiraglio Leone, nel rimarcare l’antica cultura e tradizione marinara della città di Barletta ed il suo storico legame con la Capitaneria di Porto, ha confermato al Commissario prefettizio la propria disponibilità nel fornire, nel rispetto dei ruoli istituzionali, ogni contributo della Guardia Costiera utile al raggiungimento degli obiettivi comuni nell’interesse della collettività.