È tutto pronto: questa mattina una Conferenza stampa presso Palazzo di Città, per aggiornare sull’organizzazione capillare messa in campo per accogliere il Jova Beach Party di sabato e domenica prossimi. Grande impegno da parte delle forze dell’ordine, ma anche della macchina comunale e della BarSa, per garantire la perfetta riuscita dell’evento, cercando di evitare le difficoltà della volta scorsa.

«Il Prefetto ha voluto garantire in tutte le maniere la sicurezza degli spettatori e non solo – ha subito chiarito il sindaco CannitoCome amministrazione, siamo subentrati nell’organizzazione 20 giorni fa, proseguendo quello che il Commissario prefettizio aveva già organizzato». Non sono mancate le difficoltà, riferiscono dal Comune, come quelli riguardanti il piano di viabilità e i parcheggi predisposti per l’occasione: in questo caso saranno ben due le aree parcheggio individuate, oltre ad un efficiente collegamento con i bus navetta. Pare accantonata la problematica sollevata dalle associazioni ambientaliste del territorio che avevano individuato una serie di criticità sulla location della litoranea, soprattutto legate alle zone dedite alla riproduzione del fratino, ma non solo. Con queste, il Sindaco si è impegnato ad avviare dei tavoli tecnici volti definire le modalità di salvaguardia degli aspetti naturalistici della zona dopo l’evento: «Non potevamo più dire di no a Jovanotti».

«Stiamo imbellettando tutta la Litoranea di Ponente, rimettendo a posto buche, inferriate e alcuni aspetti del decoro urbano che attengono a quella zona, cercando di dare il miglior biglietto da visita». Gli spettatori previsti saranno intorno ai 30.000 giornalieri; coloro che volessero rimanere in città potranno visitare i nostri musei e monumenti, usufruendo di uno sconto esibendo il biglietto del Jova Beach. «I lidi, che erano preoccupati della sospensione del flusso veicolare, dal quale temevano un danno economico, sono stati garantiti attraverso un servizio per cui i forestieri che vorranno usufruire delle spiagge potranno parcheggiare presso l’Ospedale nuovo e di lì ci saranno dei bus navetta che li prenderanno e li porteranno fino alla rotonda di via Luigi di Cuonzo: quest’anno saranno disponibili 50 bus navetta al giorno, anche per evitare l’accaduto dell’altra volta, quando la massa si è riversata alla rotatoria di via Dicuonzo; le navette del ritorno dovranno essere prese a ridosso della Capitaneria di porto, in modo che si possa defluire meglio.

Abbiamo un ottimo piano di prevenzione sanitaria, anche un’unità mobile per la trasfusione, messo a disposizione un elicottero per eventuali incidenti; la Capitaneria di Porto si occuperà del servizio di vigilanza e salvataggio a mare. Tutti i pronto soccorso e tutte le sale operatorie da Bari a Foggia sono state allertate, per prevedere qualunque situazione».

Presente questa mattina anche il Colonnello Savino Filannino, comandante della Polizia Locale di Barletta, che ha dato alcune delucidazioni tecniche sull’organizzazione prevista per la viabilità e i parcheggi: l’area della litoranea di Ponente, da via Luigi di Cuonzo a salire verso il villaggio del concerto sarà interamente zona rossa, mentre una piccola area di centro storico prospiciente al mare di Ponente sarà zona gialla, in modo che i residenti vi possano comunque accedere. Predisposti due parcheggi, presso i quali sarà possibile prendere le navette (dettagli nelle slides in fondo alla pagina). Predisposto un percorso pedonale dalla stazione ferroviaria al villaggio: l’unico attraversamento disponibile per la cittadinanza sarà quello di via Milano.

Presente all’incontro anche una nutrita rappresentanza della nuova Giunta.