A pochi giorni dal voto dalle elezioni del 25 settembre abbiamo raggiunto Dario Damiani,  candidato di Forza Italia nel collegio plurinominale per il Senato.

Ci siamo, manca davvero poco al voto, Forza Italia come intende promuovere la Puglia sui tavoli di lavoro del Governo in caso di vittoria?

«La Puglia ha un’emergenza gravissima in atto che va affrontata subito a livello nazionale. Mi riferisco alla questione xylella, che ormai ha raggiunto i territori del Barese. La stima dei danni di questi anni di politiche regionali assenti o scellerate ammonta a circa tre miliardi. Una catastrofe per la nostra economia, che ha colpevoli precisi seduti in Regione. Forza Italia si batterà immediatamente sui tavoli nazionali per questo problema. Inoltre, punteremo sulla valorizzazione delle nostre risorse imprenditoriali, proponendo sgravi fiscali, soprattutto per i giovani, affinché abbiano l’opportunità di fare impresa qui da noi. In merito ho già presentato un mio disegno di legge per la Zona Franca Giovani, al quale mi auguro di poter riprendere presto a lavorare in Parlamento».

Passi in avanti anche nella Bat del partito forzista, che entusiasmo c’è attorno a voi?

«Tra amministrative e politiche siamo stati circa sei mesi in campagna elettorale. Tanta fatica ma anche tanta soddisfazione per il riscontro positivo della gente sulle nostre proposte. A Barletta con il nostro ottimo risultato siamo stati determinanti per dare finalmente una spallata a 20 anni di governo cittadino del centrosinistra. Sono certo che i cittadini ci premieranno nelle urne anche domenica 25 settembre».

Un appello al voto.

«In queste ultime ore di campagna elettorale tutti parlano giustamente di “voto utile”. Vorrei dire agli elettori in primis di andare a votare, è un diritto e un dovere, per non delegare ad altri la scelta di chi vi governerà per i prossimi 5 anni; e di votare Forza Italia, unico partito che ha candidato in posizioni eleggibili ben due barlettani, alla Camera dei deputati e al Senato. Nel mio caso sono stato ricandidato, per cui se credete che abbia onorato il mio primo mandato, chiedo di confermarmi la fiducia per portare a termine sia i progetti avviati in questi anni che tante nuove iniziative».