Un’idea si colloca in uno spazio senza nome, tra passato, presente e futuro. Associazioni Culturali, artisti e professionisti Barlettani si uniscono per darle forma, invitando partecipanti attivi, differenti per appartenenza generazionale, preferenze espressive e linguaggi, ma accomunati dalla passione o dalla propensione verso il teatro, la danza, la musica, le arti espressive e la comunicazione contemporanea.

Il progetto sarà presentato in Conferenza Stampa, sabato 7 Gennaio alle ore 11:00 resso la Sala Rossa del Castello di Barletta. Sono invitati a partecipare la stampa,le istituzioni e tutti i cittadini, di qualsiasi età. Un pubblico intergenerazionale è di fatto il cuore di XLART: la mission del progetto è volta a restituire valore e obiettivi a un luogo senza identità.

A Barletta conosciamo quel largo che si è creato tra i palazzi, tra Via Vittorio Veneto e Viale Guglielmo Marconi che, come ogni luogo abbandonato a sé stesso, rischia il degrado.Cosa succede ai nostri luoghi, quelli dello spirito umano che ha sempre bisogno di essere considerato ed educato, per non scivolare nel decadimento? Cosa accade alla cultura e ai nostri costumi, se non vengono raccontati e tramandati di generazione in generazione?  Cosa avviene nella società, se non prova a confrontarsi, con le sue voci e forme di comunicazione differenti, in una piazza comune?

Un percorso sulla memoria, in un concetto allargato, fatto di azione, generazione e rigenerazione: le incursioni performative nel “largo senza nome”, le produzioni artistiche e i laboratori, rivolti a un pubblico partecipante di tutte le età, vogliono colmare gap culturali e ancor prima comunicativi tra le generazioni. Ci riusciranno diffondendo significati, cultura e il valore dell’impegno nell’arte a tutte le generazioni giovani, giovanissime e meno giovani che sentano il bisogno di rispondere a questa chiamata.

L’arte si fa strumento di acquisizione di consapevolezze attraverso la ricerca, l’esperienza laboratoriale e il confronto con gli altri, rimettendo al centro i vissuti individuali e collettivi, in una commistione capace di dare luce a una Nuova Memoria: è così che teatro, danza,  musica e racconto sono discipline importanti nella costruzione delle nostre identità, identità che caratterizzano le città e i luoghi che abitiamo, insieme a quelli vuoti, pronti a essere da noi colmati di significati.

La progettazione di queste azioni è stata fortemente voluta e attentamente studiata dalle associazioni teatrali e culturali vincitrici dell’avviso pubblico Creative Living Lab – 4^ edizione, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, le quali hanno proposto attività che avranno luogo a partire da gennaio, fino a luglio 2023.

Sarà durante l’estate 2023 a presentarsi anche l’occasione di uno spettacolo rivolto al pubblico, risultato conclusivo delle attività svolte nei mesi precedenti, che darà nuova vita al “largo senza nome” attraverso l’apertura degli esiti laboratoriali e la presentazione di nuovi lavori, dove protagonisti saranno gli stessi artisti insieme ai partecipanti.  L’adesione alle attività è gratuita, previa iscrizione entro i termini di scadenza.

Saranno coinvolte, anche tramite attività trasversali, le scuole medie superiori, i dirigenti scolastici, le scuole di danza e i ragazzi interessati alle attività delle associazioni organizzatrici o a tutte le proposte che Xlart comunicherà tramite la stampa e i canali social Instagram e Facebook.