“Contro le mafie, la sopraffazione e la violenza, promuovere i diritti riconosciuti dalla Costituzione educando le nuove generazioni, e la comunità in generale, alla legalità e alla giustizia è possibile”. Così il sindaco di Barletta, Cosimo Cannito, alla vigilia della XXVIII “Giornata nazionale della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie”.

Organizzata nel 1996 dalla rete antimafia Libera e riconosciuta con Legge dello Stato n. 20 approvata nel 2017, si celebra annualmente il 21 marzo, primo giorno di primavera, per rinnovare i princìpi di verità e giustizia sociale in un ideale momento di speranza orientato al risveglio della coscienza collettiva. “Siamo consapevoli – aggiunge il Sindaco nel suo messaggio – del ruolo fondamentale che compete alle Istituzioni, in sinergia con tutte le realtà sociali attive sul territorio, per costruire un avvenire basato sull’affermazione della legge e non vanificare il sacrificio di chi ha combattuto le mafie a viso scoperto senza farsi intimidire dalle minacce e dai ricatti. Vogliamo un futuro libero. Con volontà e impegno condiviso, ribadisco mutuando ancora una volta lo slogan della Giornata, è possibile”.