“I dati emersi dal monitoraggio ambientale della falda e dei suoli ricadenti nella zona industriale di Barletta sono preoccupanti e meritano un necessario e dovuto approfondimento. Per questo motivo, ho richiesto e ottenuto la convocazione della commissione regionale ambiente per il 22 maggio alle ore 14”. Così il presidente del gruppo Pd in consiglio regionale, Filippo Caracciolo.

“Gli esiti del monitoraggio ambientale – afferma Caracciolo – hanno confermato quanto emerso dalla prima parte delle indagini, condotte grazie ad un protocollo, siglato su mio impulso, da Regione Puglia, Provincia BAT, Comune di Barletta, ARPA Puglia, ASL BAT e CNR-IRSA. Vi è, nella zona industriale di Barletta, una diffusa contaminazione del suolo, con diverse sostanze nocive come solventi e metalli pesanti. Servirà, oltre all’immediata bonifica, anche la ricerca delle responsabilità di quanto sta accadendo”.

“Con il direttore generale di Arpa Vito Bruno, il direttore del Cnr Vito Uricchio, il direttore generale di Aress Giovanni Gorgoni, il direttore del dipartimento ambiente Paolo Francesco Garofoli, la direttrice generale della Asl Bt Tiziana Dimatteo e il sindaco di Barletta Cosimo Cannito – prosegue il presidente del gruppo Pd – si discuterà di tutti questi aspetti, con il preciso intento di fornire ai cittadini risposte precise e dettagliate”.

“Questa seconda fase del monitoraggio, grazie alla collaborazione tra le istituzioni, alla fondamentale attività delle associazioni impegnate nella salvaguardia dell’ambiente e alla coscienza civica di tutti i cittadini ci potrà condurre verso la definiva risoluzione di una vicenda che, sin dalle prime fasi è in cima alle mie priorità. Continuerò – conclude Caracciolo – a lavorare per la tutela della salute e dell’ambiente della mia città e di tutto il territorio”.