Il pallone che pesa come un macigno. La freddezza dagli 11 metri. La rete che regala tre punti al Barletta oltre il recupero. E’ Matteo Di Piazza a segnare il gol decisivo contro la Polisportiva Santa Maria Cilento, con tanto di esultanza polemica. 2-1 il finale di un “Puttilli” in festa, gremito di tifosi per la prima casalinga dei biancorossi dopo l’esordio con sconfitta di Pagani. Serviva una reazione ed è arrivata dagli uomini di Ciro Ginestra che soffrono non poco al cospetto dei campani.

Il tecnico biancorosso ne cambia 5 rispetto alla prima di campionato. Caputo in campo al posto di Di Piazza, panchina anche per Milella, Lacassia e Venanzio, titolari a Pagani. Confermato il 3-5-2, stesso modulo scelto da Ferullo per i campani.

La prima occasione è del Cilento, al 4’, Culibaly trova un varco in area e calcia, Sapri chiamato subito al salvataggio. La risposta del Barletta porta al vantaggio: 12’, punizione di Marconato, Fezza non trattiene, Schelotto è il più lesto di tutti. 1-0, gol del capitano, il primo della stagione. L’uomo simbolo del nuovo Barletta che fa esultare il “Puttilli”. Biancorossi che al 24’ potrebbero anche raddoppiare, ma Caputo servito in area da Schelotto calcia debolmente. Dall’altra parte Persono trova lo spazio per la conclusione, nessun problema per Sapri. Alla mezz’ora calcio di punizione dal limite per il Barletta, calcia Caputo, Fezza è reattivo. Al 35’ pericolo in area biancorossa con il cross di Ferrigno che non trova i compagni, uscita così così per Sapri. Al 48’ in pieno recupero, il numero del Barletta si supera sul colpo di testa di Anzillotta su azione da corner, a botta sicura, Sapri è abile a blindare la porta a pochi istanti dall’intervallo.

La ripresa si apre con un’altra occasione per il raddoppio Barletta, all’8’, ancora sui piedi di Caputo servito bene da Ngom, l’attaccante tuttavia spreca a tu per tu con Fezza. Al 13’ la risposta del Cilento con Anzillotta, nulla di fatto. Al 23’ Ginestra mette dentro Di Piazza per Ngom, cambio che si rivelerà decisivo. Al 25’ punizione per i campani, Maio manda alto. Al 27’ si scaldano gli animi tra le panchine in seguito ad un fallo subito da Schelotto. Scene che si chiudono con un gesto di fair play tra i due allenatori. Alla mezz’ora il Santa Maria Cilento trova il pari: punizione di Maio, pallone in area, Gassama arriva sulla sfera e sigla l’1-1 che gela il “Puttilli”. Partita di nuovo in equilibrio, il Barletta non riesce a trovare spazi per rispondere ma al 38’ ci prova Demarino con un colpo di testa all’indietro, fuori misura. Al 41’ occasionissima per i biancorossi, punizione di Marconato che trova la testa di Schelotto, Fezza è strepitoso nella deviazione in corner. Match che sembra destinato al pareggio, ma al 51’ Di Piazza viene atterrato in area da Fezza: calcio di rigore per il Barletta e cartellino rosso per l’estremo difensore. Di Piazza si prende il pallone, il Cilento fa entrare il portiere di riserva Guerra. La sfida dagli 11 metri la vince l’attaccante biancorosso, portiere spiazzato, ed esultanza forte, polemica, che certamente non passerà inosservata.

Triplice fischio e vittoria per il Barletta che trova i primi tre punti davanti al proprio pubblico, con sofferenza, ma resta un successo pesante per il morale e la classifica. Nel prossimo turno i ragazzi di Ginestra saranno di scena ancora al “Puttilli” contro il Gallipoli. Seconda sconfitta consecutiva per il Cilento che proverà a cercare la prima gioia stagione tra le mura amiche contro Bitonto.