“Si è tenuta oggi, in V Commissione, l’audizione sulla richiesta di ampliamento della discarica per rifiuti speciali non pericolosi in località San Procopio a Barletta”. Così il capogruppo di Azione in Consiglio regionale e commissario regionale, Ruggiero Mennea.
“Il Comune di Barletta ha confermato il proprio fermo parere negativo, già espresso dalla Giunta comunale ad aprile e ad agosto del 2021 e dal Commissario Straordinario nel 2022. Il motivo principale di tale diniego, pienamente condivisibile, è la necessità di salvaguardare l’ambiente e tutelare la salute pubblica. Identico parere negativo è stato confermato anche da Arpa, in attesa di ricevere da parte dell’azienda proponente le integrazioni richieste in occasione della Conferenza di servizi dello scorso 9 luglio che, è bene specificare, a distanza di due mesi non sono ancora pervenute”.
“Ciò che è più grave – ha proseguito Mennea –  è l’assenza ingiustificata del Presidente della provincia BAT che – come specificato dalla dirigente della Sezione Ciclo Rifiuti e Bonifiche della Regione – è l’autorità delegata a decidere sulla richiesta di ampliamento della discarica. Non vi è solo il mancato rispetto istituzionale nei confronti della Commissione regionale a presenziare, anche tramite un proprio delegato, ad una richiesta di audizione, ma l’assenza del soggetto decisionale su un tema così delicato è oggettivamente imbarazzante”.
“Ho chiesto, perciò, di aggiornare l’audizione alla prossima seduta per consentire al presidente Lodispoto di essere presente. Ci sono aspetti che, se chiariti, consentiranno di superare eventuali pregiudizi e, soprattutto, di sapere se in tale procedura sono stati rispettati i diritti del privato e l’interesse pubblico. Sarà, altresì, l’occasione giusta per sapere dal presidente Lodispoto se il Comitato tecnico Ambiente della BAT si può esprimere anche se incompleto e quando sarà sostituito il componente deceduto, a distanza di quasi tre mesi dalla pubblicazione del bando. Io non ho interesse che l’ampliamento della discarica sia autorizzato o meno. Ciò che mi interessa è solo la tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini, che devono essere preservati sempre e comunque”, ha concluso Mennea