“Intendiamo denunciare con forza quanto accaduto durante l’ultimo Consiglio Comunale.
Abbiamo assistito – questo il comunicato a firma dei i consiglieri comunali Carmine Doronzo e Michela Diviccaro – a dichiarazioni e comportamenti che mai avremmo voluto ritrovare nella massima assise cittadina. Siamo stanchi del clima di pseudo omertà- rotta all’occorrenza solo come reciproca minaccia- che si respira ormai da troppo tempo in Consiglio Comunale.
Come Coalizione Civica abbiamo più volte assistito a scambi di accuse e frecciatine al vetriolo tra i partiti di maggioranza; un clima che continua a compromettere la funzionalità dell’amministrazione tutta. Il nostro ruolo di rappresentanti della comunità ci impone di prendere una posizione chiara ribadendo con fermezza il nostro impegno nel richiedere un’amministrazione trasparente e responsabile. Barletta ha il diritto di conoscere la verità sulle questioni che bloccano il progresso della città (piano urbanistico generale, piano delle coste, piano della mobilità sostenibile ecc) e di vedere i propri rappresentanti impegnati in un confronto serio, non in battibecchi personalistici e degradanti.
Chiediamo che il Sindaco e i partiti di maggioranza (Forza Italia e Fratelli d’Italia su tutti) mettano da parte questi conflitti intestini e si impegnino a garantire chiarezza e risposte concrete sui temi che quotidianamente gli sottoponiamo e che realmente interessano la cittadinanza. Non possiamo permettere che questo clima continui a serpeggiare danneggiando il lavoro del Consiglio Comunale allontanandolo dalle soluzioni necessarie per la cittadinanza. Durante i nostri interventi in Consiglio abbiamo chiesto correttezza e trasparenza ma temiamo che, ancora una volta, il nostro appello sia stato ignorato.
Non sappiamo, oggi, se le nuove nomine di Giunta e in Barsa – da parte di un Sindaco che non ha più una maggioranza – riusciranno a ricomporre questo quadro disgregato e nutriamo seri dubbi in merito, ma ciò che più ci interessa è che l’amministrazione lavori nel e per l’interesse comune mettendo al primo posto le esigenze di Barletta: non poltrone ma vivibilità, efficienza dei servizi, lavoro, polmoni verdi e tutela dell’ambiente. Barletta tutta merita rappresentanti che rispondano ai suoi bisogni e non alle logiche di potere interne a un centrodestra che ha già dato prova di sé e al quale bisogna preparare con urgenza un’alternativa credibile e lontana anni luce da tutti quelli che negli ultimi anni hanno amministrato la città”.