Un adempimento obbligatorio per le amministrazioni comunali secondo la Legge n.10 del 2013 per i comuni con più di 25mila abitanti: parte finalmente il censimento sul verde pubblico urbano del Comune di Barletta. Un punto di partenza molto importante, richiesto a gran voce dai cittadini più attenti e dalle associazioni ambientaliste.
Questa mattina è stato dato il via ufficiale alle operazioni che inizieranno da domani in una conferenza stampa, svoltasi presso Palazzo di Città, alla presenza del Vicesindaco con delega al Verde pubblico Nicola Salvemini: «Vorrei ringraziare l’ex assessore Scazzeri, che è colei che ha portato avanti il progetto del censimento. Il censimento del verde pubblico ci permetterà di produrre sia il bilancio del verde, cioè quanto verde pro capite c’è, e ovviamente migliorare il disciplinare di manutenzione del verde di cui si occuperà Bar.S.A. Inoltre il Sindaco ha l’obbligo di produrre il bilancio arboreo entro la fine del suo mandatoۚ».
Il servizio è stato affidato all’agronomo Antonio Tritto: «Inizialmente andremo a rilevare tutti gli elementi del patrimonio urbano quindi arbusti, alberi, siepi, aree incolte e a prato, e successivamente con l’elaborazioni di tutti i dati raccolti durante il rilievo, si avrà un piano dettagliato della gestione del verde. C’è tanto da rilevare soprattutto nelle zone fuori dal centro da cui partirà il censimento per poi arrivare nelle zone centrali della città e il censimento durerà 120 giorni e si avranno i risultati nei primi mesi dell’anno nuovo». Ovviamente questo collaborerà con l’agronomo comunale Angela Dinuzzi, presente anche lei questa mattina.
Il lavoro consisterà in un rilievo georeferenziato di tutti gli elementi che costituiscono il verde pubblico, cioè patrimonio arboreo, arbusti, aree attrezzate, producendo delle schede tecniche con l’identificazione delle essenze, altezza, età e condizione fitostatica della pianta. Al termine, cioè prima della prossima primavera, ci sarà una relazione finale fruibile da tutti i cittadini sul sistema “QGis”; ciò consentirà all’Amministrazione di organizzare un migliore piano di cura del verde pubblico, e soprattutto offrendo la quantità di spazio a verde e di piante molto probabilmente da incrementare. Un punto di partenza, non di arrivo, visto che il censimento sarà un’essenziale fonte da aggiornare periodicamente.
Questa mattina ha partecipato anche l’assessore all’Ambiente Anna Maria Riefolo, intervenendo su una questione particolare riguardante lo strano trattamento degli esemplari arborei vicini al nuovo fronte stazione della Bari nord: «Per quanto riguarda i lavori che sono stati eseguiti da Ferrotramviaria sugli alberi di via Vittorio Veneto, questa è una situazione che io ho seguito nei 5 mesi di assessorato del primo mandato. In quella occasione sono stati presi degli accordi con Ferrotramviaria e siamo riusciti ad ottenere delle importanti compensazioni, poi sulle modalità con le quali sono stati eseguiti i lavori, ovviamente avendo appreso di queste modalità in questi giorni, gli uffici del Verde con l’agronomo comunale stanno effettuando tutte le verifiche appunto per verificare la corrispondenza tra le lavorazioni effettuate e il progetto che era stato realizzato che sicuramente evidenzierà delle criticità, perché alcune piante presentano seccume, quindi con queste verifiche si chiederà a Ferrotramviaria di apportare modifiche per mettere riparo agli errori eventualmente commessi».
Al termine delle operazione gli esiti dei rilievi saranno presentati alla città.