Nelle scorse ore una polemica è corsa sui social network tra i cittadini più attenti. Pareva un oltraggio al simbolo della città di Barletta cioè la statua del Colosso su Corso Vittorio Emanuele, infatti era astato agganciato un filo per l’installazione delle luminarie natalizie che si vanno sistemando in questi giorni. Ma la risposta chiara dell’azienda responsabile della situazione imbarazzante ha dato un chiarimento importante. Cosa fondamentale che tengono a sottolineare nel chiarimento è che non si trattava di un cavo elettrico e non ci sono stati ulteriori danni poichè infatti i fori fotografati erano già preesistenti, come ha tenuto a specificare Palazzo di Città, provandolo attraverso queste foto risalenti al 4 novembre scorso.
“Siamo qui a scusarci e a dirvi di essere fortemente dispiaciuti circa l’accaduto di ieri. Vogliamo sottolineare che già dall’anno scorso abbiamo abbracciato e supportato il progetto dell’allestimento natalizio nella Città di Barletta. Abbiamo sempre lavorato con impegno e massima dedizione, nel rispetto di tutto e tutti. Non è mai stata nostra intenzione e non è nostra intenzione arrecare danno a cose o altro.
Scusandoci ancora siamo a precisare che non abbiamo danneggiato, in nessun modo, il monumento. Ci spiace per la negligenza di un nostro operatore che ha legato inconsciamente un filo al monumento, che sarebbe servito agli allestimenti. Lo stesso filo, non era assolutamente un filo di corrente, come molti hanno voluto far credere solo per screditare il nostro lavoro e la città ma semplicemente una cordina di spago che mai avrebbe potuto recare qualsiasi tipologia di danno.
Appena allertati dell’accaduto, ci siamo subito movimentati nella rimozione della stessa. Porgiamo nuovamente le nostre scuse, continuando a svolgere il nostro lavoro nel rispetto della città”.