Solo nel 2023 nel territorio di Barletta-Andria-Trani si sono verificati 3389 furti d’auto, quasi 10 al giorno. Un dato in calo rispetto all’anno precedente, quando furono oltre 3800 ma che lascia la sesta provincia pugliese la prima in Italia per questo triste fenomeno. Il quadro diventa ancora più allarmante se si considera che Foggia è al secondo posto e Bari al quarto, subito dietro Napoli. Una piaga che ha risvolti economici e sociali preoccupanti, dicono dal Sindacato Nazionale Agenti di Assicurazione, che a Barletta ha analizzato il fenomeno in un incontro con il Procuratore Nitti, il prefetto D’Agostino e i vertici provinciali delle Forze dell’Ordine. E’ crollato il mercato dell’auto, aumenta il ricorso ai box per molte famiglie insostenibile ed il costo delle assicurazioni contro il furto è salito alle stelle.
L’aumento nell’ultimo anno delle squadre investigative sul territorio ha permesso di conseguire importanti risultati nel contrasto alla criminalità specializzata nei furti d’auto. Non è semplice, dicono i rappresentanti delle Forze dell’Ordine: i ladri agiscono in batterie e quasi sempre su commissione, sono in grado di far sparire una vettura in 3 minuti e sono pronti a tutto per non farsi arrestare. Non è un caso che molti inseguimenti finiscano con le auto fuori strada ed il ferimento di agenti e militari. “Per arginare il fenomeno serve, dunque, la collaborazione di tutti, cittadini e istituzioni” ribadiscono dal Sindacato Assicuratori.
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