“Richiesta di ampliamento della discarica Daisy, in località San Procopio, a Barletta: a che punto siamo? La società, controllata da Ecologica spa e Ambienthesis spa (ciascuna al 50%), ha fatto pervenire lo scorso 31 ottobre alla Provincia di Barletta, Andria, Trani, le controdeduzioni ai rilievi critici sollevati da Comune di Barletta, Asl e Arpa nella conferenza di servizi tenuta il 9 luglio scorso. La documentazione è stata presentata dal presidente Daisy, Antonello Tarantino, e inoltrata lo scorso 27 novembre, quasi un mese dopo, dal dirigente ad acta ing. Lorenzo Fruscio, responsabile del Settore Ambiente della Provincia, nonché presidente della conferenza di servizi, al Comune di Barletta, Arpa Puglia e Bat, Asl, Autorità di Bacino.
Non si conoscono ancora la data e le modalità di svolgimento della prossima riunione, dalla Provincia fanno sapere che tutto sarà comunicato alle parti entro 10 giorni dallo svolgimento della seduta. Non resta, che attendere, insomma, non trascurando di ricordare che la richiesta in itinere presentata il 3 febbraio 2021 dalla società Daisy mira ad ottenere il via libera della Provincia di Barletta, Andria, Trani per lo stoccaggio di 563mila tonnellate di rifiuti speciali non pericolosi, vale a dire fino a 600 tonnellate al giorno, su una superficie di 46.500 metri quadrati. Non va dimenticato che il Comune di Barletta, l’Arpa e l’ASL hanno rilasciato parere negativo all’ampliamento.
Proprio il Sindaco Cannito, partecipando al presidio indetto dal Comitato No Discarica lo scorso 16 ottobre, ha annunciato di voler fare ricorso al Tar e al Consiglio di Stato contro l’eventuale parere positivo rilasciato dalla Provincia Bat. Questa presa di posizione da parte di Cannito è sicuramente importante ma non basta. Bisogna fermare l’ampliamento della discarica ora, bisogna impedire che la conferenza di servizi accolga il parere positivo espresso già dal comitato tecnico ambientale della Provincia, nominato dal Presidente Lodispoto, che su questa vicenda non si è mai pronunciato dal punto di vista politico”.