È tornato a riunirsi il Consiglio comunale di Barletta questa mattina presso la sala consiliare di via Zanardelli. Tra le domande di attualità degne di nota la questione sollevata dalla consigliera Santa Scommegna (PD), riguardo la cosiddetta pedonalizzazione di corso Vittorio Emanuele cui avevano fatto ricorso alcuni rappresentanti di esercenti del tratto stradale in oggetto. L’intenzione dell’Amministrazione comunale era con la chiusura al traffico nel fine settimana, e questa scelta ha trovato conforto con il respingimento del Consiglio di Stato lo scorso 21 dicembre: tuttavia, anche dalle parole dell’assessore alle Attività Produttive, non risulta nessun progetto concreto da parte dell’Amministrazione comunale che invece aveva, tempo addietro, lanciato un’idea. Probabilmente è anche questo tipo di approccio alla questione che ha fatto nascere la disputa con i commercianti, che richiedono una seria programmazione preventiva.
Ritirato dopo la presentazione, accolto con soddisfazione dalla consigliera Stella Mele (FdI) quale presidente della I Commissione consiliare il “regolamento per la disciplina dell’occupazione temporanea di suolo pubblico per spazi di ristoro all’aperto annessi a locali di pubblico esercizio di somministrazione dehors” per la prossima presentazione di alcuni emendamenti. Il testo sarà oggetto di un prossimo Consiglio comunale.
Sono stati respinti tutti i debiti fuori Bilancio presentati dall’Amministrazione per assenza dei numeri di maggioranza (solo 12 favorevoli), degno di nota è che ormai il gruppo politico di Forza Italia vota sempre all’opposizione. Le opposizioni hanno votato a favore, invece, della ratifica di variazione al Bilancio essendo riferita a finanziamenti in entrata provenienti dalla Regione sul diritto allo studio e buoni educativi ai minori. Lo stesso per la ratifica della delibera di Giunta Comunale n. 302 del 31/10/2024 di variazione urgente al Bilancio. In un ulteriore variazione, approvata all’unanimità, riguardante il trasporto pubblico urbano, in particolare verso le zone industriali della città; il Sindaco ha annunciato un’interlocuzione per ricevere tre autobus dal Comune di Canosa perché non idonei a quella città, a loro volta ricevuti dalla Regione, per cui si sta rivolgendo all’assessore regionale Ciliento.
Non passa invece la ratifica riguardante l’incremento della somma comunale da destinare alla raccolta differenziata per lo smaltimento dei rifiuti organici scaturito da un peggioramento della percentuale delle impurità tra gli stessi; le opposizioni con il gruppo di Forza Italia hanno votato contro. «Bisogna intervenire in maniera più concreta nel controllo, per questo il Comune si è provvisto di altri tre ispettori ambientali – ha chiarito il Sindaco – incrementando l’attività di informazione nei confronti degli esercizi commerciali». La mancata chiusura del ciclo dei rifiuti è una negatività regionale, per cui la maggioranza e il Sindaco in primis hanno dato responsabilità alla Regione, tuttavia è una questione che va affrontata in quasi tutti i Comuni evidenziando le responsabilità degli stessi, ad esempio migliorandosi nella raccolta differenziata e nei controlli.
La discussione sul Documento Unico di Programmazione (DUP), atto propedeutico all’approvazione del Bilancio, è stata posticipata al termine previsto per raccogliere le osservazioni e discuterne in Consiglio entro il 16 gennaio.